Giorno: 19 Aprile 2020

Milano. Non ci sono più pazienti: chiude una terapia intensiva al Niguarda (video)
Cronaca, home

Milano. Non ci sono più pazienti: chiude una terapia intensiva al Niguarda (video)

Milano. Buone notizie dall’ospedale Niguarda di Milano. Ecco il messaggio che gli operatori sanitari dell'Ospedale Niguarda hanno diffuso sui social: "E’ un piccolo passo, ma importantissimo.L’emergenza non è terminata e non possiamo assolutamente abbassare la guardia.Ma una prima buona notizia c’è.Il calo degli ultimi giorni di nuovi pazienti positivi ci ha permesso di chiudere una delle 5 terapie intensive che in questi due mesi abbiamo dovuto aprire per l’assistenza dei malati covid.27 posti letto che fino a pochi giorni fa avevano accolto pazienti in condizioni gravissime a causa del virus, sono ormai vuoti. Adesso il reparto verrà riorganizzato e sanificato per poter ripartire! E alla fine… la gioia di chi, negli ultimi 50 giorni, ha lavorato in questo reparto con tantissim...
Coronavirus. Aggiornamento dati Italia – 19 aprile: 108.257 attualmente positivi
COVID-19

Coronavirus. Aggiornamento dati Italia – 19 aprile: 108.257 attualmente positivi

Coronavirus. Protezione Civile - aggiornamento dati Italia - 19 aprile 2020. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul nostro territorio, a oggi, 19 aprile, il totale delle persone che hanno contratto il virus è 178.972, con un incremento rispetto a ieri di 3.047 nuovi casi. Il numero totale di attualmente positivi è di 108.257, con un incremento di 486 assistiti rispetto a ieri. Tra gli attualmente positivi 2.635 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 98 pazienti rispetto a ieri.25.033 persone sono ricoverate con sintomi, con un incremento di 26 pazienti rispetto a ieri.80.589 persone, pari al 74% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi.Rispetto a ieri i deceduti sono 433 e porta...
Villanovafranca. Minacce al presidente della Protezione civile.  Solidarietà dell’assessore Lampis
Cronaca

Villanovafranca. Minacce al presidente della Protezione civile. Solidarietà dell’assessore Lampis

L’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente, Gianni Lampis, ha commentato le minacce di morte ricevute dal presidente del gruppo di Protezione civile di Villanovafranca, Gianni Follesa: “E’ inaudito che proprio in questi giorni, che vedono gli uomini e le donne della Protezione civile impegnati in prima fila per l’emergenza Covid-19, qualche mente disturbata possa pensare di minacciare pesantemente chi sacrifica le proprie giornate a disposizione dei cittadini in difficoltà. La mia solidarietà e vicinanza a Follesa ed una forte condanna per la mano vigliacca che ha scritto quel grave messaggio”. Il fatto Inspiegabile intimidazione al presidente del gruppo di Protezione civile di Villanovafranca Gianni Follesa, 68 anni. Ha trovato sul parabrezza dell'auto della Protezione civile,...
Gestione oasi faunistiche. Assessore Lampis: ‘400mila euro agli enti locali’
comunicati, Politica

Gestione oasi faunistiche. Assessore Lampis: ‘400mila euro agli enti locali’

Cagliari. “Le oasi permanenti di protezione faunistica e di cattura hanno l’obiettivo di conservare le specie selvatiche, favorire il rifugio della fauna stanziale, la sosta della fauna migratoria ed il ripopolamento”. Ha spiegato l'assessore della Difesa dell'Ambiente, Gianni Lampis, annunciando un finanziamento di 400mila euro per gli enti locali che le gestiscono, con compiti di pianificazione, tutela dell’ambiente, della fauna ed in materia di caccia, predisponendo i piani di gestione e presentando annualmente una relazione delle attività svolte e dei risultati ottenuti. La somma è stata così ripartita: 140mila euro alla Provincia del Sud Sardegna; 108mila a quella di Sassari; 64mila alla Città metropolitana di Cagliari; 44mila sia alla Provincia di Oristano che a quella di Nuoro....
Regione Sardegna,  disposizioni ai Comuni per attuare le misure di sostegno alle famiglie
Politica

Regione Sardegna, disposizioni ai Comuni per attuare le misure di sostegno alle famiglie

Con lo stanziamento da 120 milioni, la Regione Sardegna, ha dato le disposizioni ai Comuni per attuare le misure di sostegno alle famiglie colpite dagli effetti della crisi epidemiologica da #Covid19 IMPORTI➡️ 800 euro fino a 3 componenti➡️ + 100 euro ogni ulteriore componenteMisura cumulabile fino al raggiungimento di 800 euro con altre forme di sostegno DESTINATARI:- Lavoratori dipendenti o autonomi- Titolari di rapporti Co.co.co- Titolari di Partite IVA o soci di società iscritte alla gestione dell'AGO- Collaboratori di imprese familiariRESIDENTI O DOMICILIATI IN SARDEGNA CHE ABBIANO SUBITO UNA SOSPENSIONE O RIDUZIONE DELL'ATTIVITÀ E CON UN REDDITO INFERIORE A 800 euro netti al mese nel periodo dal 23 febbraio al 23 aprile 2020- Persone prive di reddito al 23 febbraio 20...
Coronavirus. Forestale Sardegna: 31.851 i controlli realizzati dal 14 marzo
Cronaca

Coronavirus. Forestale Sardegna: 31.851 i controlli realizzati dal 14 marzo

Dal 14 marzo sono 31.851 i controlli realizzati dal Corpo forestale della Regione Sardegna per vigilare sul rispetto delle regole stabilite per l’emergenza epidemiologica da Covid-2019. Nella giornata di ieri sono stati effettuati 611 controlli: 133 nell’area di Cagliari, 43 Iglesias, 35 Oristano, 195 Sassari, 73 Tempio, 113 Nuoro, 19 Lanusei. Sono state sanzionate 15 persone (10 a Cagliari, 3 a Sassari, 2 a Tempio), per un totale (dal 14 marzo) di 619.
COVID-19. Aggiornamento dati Sardegna – 19 aprile: 1.215  positivi  (+17)
COVID-19

COVID-19. Aggiornamento dati Sardegna – 19 aprile: 1.215 positivi (+17)

 COVID-19. Unità di crisi regionale - aggiornamento dati Sardegna - 19 aprile 2020. Sono 1.215 i casi di positività al virus Covid-19 accertati in Sardegna dall'inizio dell'emergenza.  È quanto rilevato dall'Unità di crisi regionale nell'ultimo aggiornamento. I dati: 1.215 positivi (+17) 139 ricoverati 22 terapia intensiva 725 isolamento domiciliare 220 guariti 45 guariti clinicamente 86 decessi 14.859 test eseguiti Sul territorio: 796 (+7) a Sassari 217 (+5) nella Città Metropolitana di Cagliari 86 nel Sud Sardegna 74 a Nuoro (+4) 42 (+1) a Oristano
Giuseppe Conte: “Riaperture al via il 4 maggio”
Politica

Giuseppe Conte: “Riaperture al via il 4 maggio”

Il governo pensa di riaprire progressivamente il paese a partire dal 4 o 5 maggio. Fino ad allora restano in vigore tutte le restrizioni attuali. Si è svolta ieri sera, la riunione della Cabina di regia tra Governo, Regioni ed enti locali durante la quale, con i ministri competenti, il premier Conte, ha aggiornato la delegazione di governatori, sindaci e presidenti di provincia sullo schema di lavoro per la ’fase due’ che l’Esecutivo sta portando avanti, coadiuvato dalla Task force di esperti e dal Comitato tecnico scientifico. Giuseppe Conte fa il resoconto: "Gli effetti positivi di contenimento del virus e di mitigazione del contagio si iniziano a misurare, ma non sono ancora tali da consentire il venir meno degli obblighi attuali e l’abbassamento della soglia di attenzione. Nel...
Dario Franceschini: “Le vacanze? In sicurezza, ma ci saranno”
Cronaca, Nazionale

Dario Franceschini: “Le vacanze? In sicurezza, ma ci saranno”

 Il ministro di Beni culturali e Turismo, Dario Franceschini, intervenuto ieri sera a ‘Aspettando le parole’, il programma condotto da Massimo Gramellini su Rai3, parla tra le altre cose delle vacanze. “Il turismo vale il 13% del Pil ed è un settore sul quale l’emergenza coronavirus ha avuto un impatto enorme: ci vorrà del tempo prima che il turismo internazionale torni in Italia, ma difficilmente questa estate i turisti italiani andranno in giro per il mondo, dobbiamo quindi lavorare sul turismo interno, italiano, di prossimità”. Partendo da questa consapevolezza, ha annunciato che “nel prossimo decreto ci saranno incentivi seri per le imprese del turismo. Ma il governo sta anche lavorando ad un incentivo per le famiglie di reddito medio basso per andare in vacanza, in modo da aiuta...
Monreale. Impigliato nel cordino della tenda: muore bimbo di 3 anni
Cronaca, Nazionale

Monreale. Impigliato nel cordino della tenda: muore bimbo di 3 anni

Tragedia a Monreale. Un bimbo di tre anni è morto mentre stava giocando nella sua stanza la scorsa notte. A casa, con lui, c'erano la mamma e il papà che stavano guardando la televisione. Secondo una prima ricostruzione il piccolo sarebbe salito sul tavolo e sarebbe scivolato finendo su una mensola di marmo perdendo i sensi e rimanendo incastrato con il cordino della tenda. È stato il padre a scoprire il bambino per terra e ha chiamato i sanitari del 118 che hanno constatato il decesso. Sul posto anche i carabinieri della compagnia di Monreale che hanno ascoltato i genitori ed effettuato tutti gli accertamenti del caso. Sono in corso indagini per accertare le responsabilità della morte del piccolo. Fonte: palermo.gds.it