Sant’Antioco. Confrontarsi, favorire l’incontro tra generazioni diverse, proporre ai più piccoli esperienzedi gioco e momenti di scambio educativi e spensierati. Questi presupposti animano il grande progetto messo in piedi dall’Amministrazione Comunale e dal Centro Commerciale Naturale Sulki: “Aspettando il Natale, incontriamoci al Parco!”, una serie di iniziative dedicate ai bambini (e non solo) che si terranno nelle domeniche di novembre nel Parco Giardino antiochense. «Il parco è un’area in cui sono presenti spazi gioco e zone sportive attrezzate – spiega l’Assessore al Turismo e allo Spettacolo Roberta Serrenti – E proprio pensando di valorizzare ciò che esiste, il CCN e l’Amministrazione Comunale intendono proporre alcune attività che possano offrire l’occasione di riflettere su tematiche urgenti, quali la dipendenza dai social, l’integrazione, la collaborazione sociale, l’inquinamento, il risparmio energetico: un’occasione sperimentale per valutare i bisogni e le potenzialità di ciascuno e della collettività. Ciò che mi preme inoltre sottolineare è che, ancora una volta, si tratta di un progetto che vede la collaborazione e il coinvolgimento di associazioni, gruppi sportivi, volontari. Insomma, una rete viva, sempre più fitta, che si impegna per rinsaldare il senso di Comunità e per dare nuove occasioni di socializzazione a tutti, dai più piccoli ai nonni. Alle famiglie».
Il progetto prevede l’organizzazione e la realizzazione di giochi, piccole competizioni sportive, attività laboratoriali ludico-didattiche, di scambio, installazioni di messaggi evocativi al buono, al bello, al sano, al semplice, preparazione di spazi per pranzo all’aperto. Per fare alcuni esempi, la domenica inaugurale (3 novembre) sono in programma le iniziative: “Impariamo a giocare a bocce con il nonno”, presso il bocciodromo; il battesimo della sella con il poni, grazie alla collaborazione del Carolina ranch; giochi e attività con gli Scout e piccole gare sportive. «L’obiettivo principale – spiega Gianni Esu, Presidente del Sulki CCN – è riscoprire il piacere di meravigliarsi delle cose semplici, riflettendo sul fatto che siamo parte di un sistema meraviglioso: basta che ognuno contribuisca con poco, rispettando se stesso, il prossimo e l’ambiente. Il tutto, favorendo l’incontro tra generazioni diverse, in modo da far vivere a tutti i protagonisti qualche ora di spensieratezza e piccoli momenti di convivialità. Ringrazio tutti coloro che parteciperanno e in particolare grazie all’associazione culturale “Iklos” che ha curato il programma».