
In una partita a due facce, il Cagliari batte 2 a 1 la Ternana guidata dall’ex bomber livornese Cristiano Lucarelli. Con un Lapadula in versione assistman e i gol di due gregari, i padroni di casa dimostrano di “essere pratici” secondo quanto desiderato da mister Ranieri.
Il primo tempo, dopo il gol lampo di Deiola, sembra essere a tinte colorate ma è solo una parvenza. Col pareggio ternano subito qualche minuto, il gioco si oscura con i padroni di casa in versione “Cruise Control”. Primi 45 minuti sostanzialmente equilibrati
Di altro avviso il secondo tempo. Terminati i primi 45 minuti, Ranieri opera una mini – rivoluzione copernicana sostituendo in blocco ben quattro giocatori. Fuori Obert, Di Pardo, Lella e Pavoletti, dentro Altare, Altare, Rog e Luvumbo. La mossa, al triplice fischio finale, si rivela vincente sia nel gioco che nel risultato con i rossoblù a raccogliere gli applausi.
Con i tre punti acquisiti, gli isolani si attestano momentaneamente al quinto posto a tre giornate dalla fine del campionato. La Ternana, per sfuggire dalle sabbie mobile della retrocessione, dovrà cercare punti altrove.
Il Cagliari comincia con Radunovic, Di Pardo, Dossena, Obert, Zappa, Nandez, Makomboumbou, Deiola, Lella, Lella, Lapadula, Pavoletti. La Ternana replica con Iannarilli, Coulibaly, Palumbo, Mantovani, Favilli, Partipilo, Diakitè, Ghiringhelli, Bogdan, Agazzi, Corrado.
Al 4, Cagliari già in vantaggio. Deiola, su cross di Nandez, è bravo a farsi trovare pronto. Il suo piatto destro al volo non lascia scampo al numero uno ternato: 1 a 0.
Al 10′ ci prova Nandez dal centro dell’area: il suo tiro è “murato” dalla difesa avversaria.
Due minuti, arriva il pareggio della Ternana. Dossena, nel liberare di testa, serva involontariamente Coulibaly che a sua volta, non ci pensa due volte a smarcare Partipilo che in mezzo all’area, non lascia scampo al portiere serbo. 1 a 1.
Ancora Ternana. Al 14′ Favilli prova un tiro al “sette” ma la palla scorre sopra la traversa.
Al 43, Nandez, in velocità, non riesce a calibrare bene un prezioso assist fornitogli da Lapadula. E’l’ultima azione di nota di un brutto primo tempo. 1 a 1 è il parziale
La seconda frazione di gioco, oltre alla già quadrupla sostituzione cagliaritana, comincia con l’ingresso di Cassata al posto di Coulibaly.
Al 52, Luvumbo, servito da Lapadula, tira su un difensore. Il rimpallo favorisce l’angolano che a botta sicura trova l’opposizione di Iannarilli.
Luvumbo, al 60′, sgusciato sulla sinistra, serve Lapadula. Il contrasto con un difensore ternano genera un assist per Zappa che deve semplicemente spimgere la palla oltre la linea di porta: 2 a 1.
Cinque minuti dopo, Rog cerca il gol correggendo un assist teso di Nandez. Diakitè gli nega la gioia.
Goldaniga prendere il posto di Zappa e al 70’ Altare, spintosi in avanti, non riesce a chiudere una triangolazione con Lapadula.
Al 78’svetta Dossena, Lapadula c’è ma c’è pure Ianarilli a salvare i suoi dalla terza rete.
Doppio cambio in casa Ternana. Partipilo e Ghiringhelli fuori, Donnaruma, Defendi dentro.
Pericolo in area rossoblù all’86’. Falletti, dalla distanza, lascia partire un tiro indirizzato sotto l’incrocio dei pali ma uno strepitoso Radunovic, con le punta delle dita, devia quanto basta oltre la traversa.
Nei minuti di recupero e due passi dalla porta, Luvumbo non riesce a finalizzare in porta un prezioso assist di Lapadula.
Per il Cagliari, archiviata la vittoria, è già tempo di pensare alla prossima sfida di venerdì a Perugia. Per l’occasione, salteranno il match per squalifica sia Dossena che il rientrante Rog.
