Cagliari, pareggio (in extremis) contro l’Empoli.

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Pareggio interno per il Cagliari nella delicata sfida salvezza contro l’Empoli. Dopo 45′ giocati a viso aperto, i rossoblù arrancano nella seconda parte dell’incontro ma riuscendo comunque ad evitare la sconfitta contro una diretta concorrente per la salvezza. Crollati fisicamente nel seconda frazione, i cagliaritani offrono i fianchi all’iniziativa della squadra empolese e il pareggio ottenuto da Farias al fotofinish è un bicchiere mezzo pieno.

Fra arrivi e partenze di questi ultimi giorni di calcio mercato, mister Maran schiera dall’inizio il neo acquisto Birsa a ridosso delle punte Joao Pedro e Pavoletti. Rispolvera Cigarini in cabina di regia affiacandogli Barella e Ionita. Pisacane Romagna sono i centrali Padoin e Srna esterni. Fra i pali, il nazionale Cragno.

La squadra di Iachini replica con Prevedel in porta, Di Lorenzo, Vesile, Silvestre Ramussen e Pasqual schierati in difesa. A centrocampo Acquah, Brighi e Traore mentre Caputo e Zajc sono i terminali offensivi.

La prima emozione del match arriva al 15° con una sforbiciata di Pavoletti imbeccato da Srna con la palla che vola sopra la traversa. Al 18°, Birsa crossa al centro ma la testa di Joao Pedro non arriva in tempo per la conclusione vincente. L’Empoli non ci sta e al 24° Zajc con una splendida mezza rovesciata sfiora il gol del vantaggio. La replica del Cagliari arriva sei minuti dopo con un colpo di testa di Ionita e lo stesso giocatore, al 35°, disegna un assist micidiale per la testa del bomber Pavoletti: 1 a 0 e palla al centro.

L’Empoli non si arrende e due minuti dopo lo svantaggio, Acquah smarca con un egregio colpo di tacco Caputo ma Cragno si avventa sulla palla in presa bassa. Al 41°, Pavoletti imbeccato da Srna, cerca il bis senza successo la replica al 43°di Zajc, servito sempre da Acquah, mette paura alla difesa cagliaritana. Lo stesso 18 empolese protagonista di un ottima prestazione, l’altro, al 44° colpisce bene la palla ma Romagna devia in angolo.

La ripresa comincia con gli stessi giocatori. Al 47° un cross di Birsa viene corretto in fondo da Silvestre. Pavoletti , al 52° tenta un eurogol da centrocampo a cui seguono i tentativi di Barella al 59° e Ionita al 60°. Invece è Di Lorenzo che, dopo aver mancato per un soffio la deviazione di un cross di Zajc, a superare Cragno con un piatto sfruttando un cross dalla sinistra di Pasqual.

Il Cagliari si spegne e Maran cerca di riaccenderlo inserendo Farias al posto di un Joao Pedro non pervenuto. Non cambia nulla perchè è l’Empoli a fare la partita e il suo tandem d’attacco suona la sveglia per il gol messo a segno da Zajc al 81°.

Barella, al 83° è più un giocoliere che un cecchino mentre il colpo di testa di Ionita, un minuto dopo, per poco non ristabilisce l’equilibrio. Tuttavia è Rodriguez al 85° ad avere il match point ma l’impavido Pisacane riesce a disinnescare il pericolo.

L’arbitro Pasqua concede tre minuti di recupero e a siglare la sigla del pareggio ci pensa Diego Farias sfruttando un errore di Veseli. Per il “mago “ non c’è migliore modo per concludere la sua esperienza in Sardegna.

Sostituzioni Empoli: Ucan per Brighi (57°), Rodriguez per Acquah (66°)

Sostituzioni Cagliari: Faragò per Birsa (68°), Faris per Joao Pedro (74°) Bragavic per Cigarini (78°)

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