Conclusa la XXIII edizione del Festival dei Tacchi: oltre 2000 presenze

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Conclusa anche la XXIII edizione del Festival dei Tacchi, quest’anno dedicata alla parola libertà, che dal 4 al 9 agosto ha portato sui palchi di Jerzu e Ulassai alcuni tra i protagonisti più rappresentativi e importanti della scena teatrale contemporanea. Sono state oltre 2000 le presenze in questi sei giorni che hanno riunito sotto lo stesso magnifico cielo stellato d’Ogliastra le comunità locali e i turisti.
Grande soddisfazione la esprimono innanzitutto gli organizzatori del Cada Die Teatro che sono già al lavoro per la prossima edizione, grati per il sostegno economico e logistico delle amministrazioni comunali e della Cantina Antichi Poderi, che hanno contribuito al successo dell’iniziativa: «Siamo proiettati con pensieri e contatti al prossimo anno, nella convinzione, riconosciuta, che questa manifestazione di teatro stia acquistando sempre più importanza e rilevanza nel panorama nazionale, in un legame profondo e partecipe con il territorio e i suoi abitanti – spiega il direttore artistico Giancarlo Biffi -. Un bel dono per l’arte».
Medesima soddisfazione la esprimono anche gli amministratori dei comuni di Jerzu e Ulassai: «Straordinaria questa edizione – dice Carlo Lai, sindaco di Jerzu –  La nostra comunità continua a fare cultura, e a farlo a questi livelli con autentici protagonisti del teatro italiano. È immensa la soddisfazione di sapere quanto sempre più i visitatori apprezzino un borgo che si caratterizza per la sua offerta enogastronomica, per i suoi paesaggi, per la sua storia, per la sua vitalità e per la sua vocazione culturale testimoniata ancora una volta dal successo di questa portata, l’ennesimo, di una kermesse come il Festival».
Analogo gradimento lo esprimono anche gli amministratori di Ulassai che, dopo l’assenza dello scorso anno, sono tornati a sostenere la manifestazione: «Ulassai  è molto lieta di aver ospitato il Festival soprattutto in una stagione di grande rinnovamento per il paese – sottolinea Luigi Deidda, vicesindaco del borgo natale di Maria Lai – Il nostro impegno, insieme a Cada Die Teatro, è quello di coinvolgere il nostro comune e il territorio intero in eventi sempre più vicini e stimolanti per il pubblico, toccando diverse parti del centro abitato e dei dintorni come è stato anche quest’anno con la rappresentazione a Sa Tappara e presso la Stazione dell’arte. Abbiamo in progetto il coinvolgimento maggiore delle scuole e quindi dei giovani per rinnovare e condividere sempre più il teatro quale mezzo di riflessione e partecipazione».

Il festival è sostenuto da Comune di Jerzu, Comune di Ulassai, Cantina Antichi Poderi, Fondazione di Sardegna, Regione Autonoma della Sardegna e Ministero della Cultura.
Si ringrazia l’Agenzia Forestas che da anni supporta il Festival con la sua presenza per tutta la rassegna nel processo di sensibilizzazione del rapporto tra uomo, arte e natura.  

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