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“I lavori dell’Aula per la discussione della legge Finanziaria 2023 si son conclusi con l’approvazione del Bilancio e questa è una fase importantissima della nostra attività consiliare.
Tuttavia l’impegno mio e del mio Gruppo non si ferma qui. Intanto, è bene fare il punto della situazione per ricordare quanto è stato fatto grazie alla nostra azione politica e all’intervento parlamentare su stanziamenti di alto valore strategico per i Comuni del nuorese, a cui furono destinate risorse in base ad altre programmazioni. A ciò si sommano i finanziamenti stanziati a beneficio di quei Comuni esclusi da precedenti interventi a vario titolo.
Nella ripartizione delle risorse, tenendo conto delle sue necessità emergenziali e sistemiche, si è teso a valorizzare ogni settore delle attività economiche, culturali, religiose e intellettuali per cui il nostro territorio è vocato.
Importanti aiuti sono stati destinati per i ristori delle aziende del settore della macellazione carni, settore nevralgico rimasto senza sostegno a seguito dell’emergenza pandemica. Altri provvedimenti per il tirenno 2023-2025 sono stati adottati per le aziende del settore della lavorazione e conservazione della frutta e degli ortaggi e per il Consorzio di tutela dei vini del Mandrolisai DOC supportato dall’Agenzia regionale Laore.
A Sarule e Orani, sono andati contributi per la valorizzazione del patrimonio culturale e religioso e per la riqualificazione di servizi e viabilità in località Monte Gonare.
Ingenti stanziamenti andranno a finanziare la Fondazione per la promozione degli studi Universitari e della ricerca scientifica della Sardegna centrale e alla Fondazione per la pubblica lettura “Sebastiano Satta”. Stanziate risorse anche per Confcooperative Nuoro e Ogliastra per l’attivazione nelle province storiche (Nu, Ca, Or e Ss) dei percorsi di animazione territoriali e azioni di sostegno alla formazione e promozione delle Cooperative Territoriali.
A favore del Consorzio di Bonifica, per la realizzazione di un impianto irriguo per l’utilizzo delle acque reflue a valle di “Su Tuvu” a Nuoro, si stanziano ben 6 milioni di Euro per un’opera che avrà vasta ricaduta economica sul territorio perché finalizzata all’irrigazione delle numerose aziende agricole ricadenti a valle dell’impianto.
Per l’anno 2023 è autorizzata una spesa di Euro 75,000 in favore del Consorzio di Bonifica della Sardegna Centrale per uno studio di fattibilità tecnico economico finalizzato alla realizzazione di derivazioni irrigue dal Fiume Cedrino e dal Rio Sologo.
L’impegno politico e istituzionale da parte mia e del mio Gruppo consiliare non si esaurisce dunque con la finanziaria. Continuerò e continueremo, a batterci per alcuni dei capitoli ancora irrisolti come la mobilità sostenibile ( Ferrovia Nuoro – Macomer) e la difesa ambientale dai tentativi di conquista delle multinazionali del vento. E poi Il Sistema Sanitario Regionale e il riconoscimento e l’espansione delle ZES sui territori interessati.
Le battaglie aperte e gli impegni presi con i sardi, per quanto ci riguarda, non saranno dimenticate”.
