Destra o sinistra? Piccole curiosità

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Vi siete mai chiesti perché i bottoni sulle camicie da uomo sono dal lato opposto di quelli sulle camicie da donna? Molte persone non ci avranno neanche mai fatto caso, ma qualcuno sì, ed ora citogliamo questa piccola curiosità, almeno per qualche minuto distogliamo il pensiero dai mille problemi che ci affliggono.

Che ci sia una discriminazione di genere anche sui bottoni?

Partiamo dalle origini, si è trovato traccia di qualcosa di simile ad un bottone sin dalla preistoria, utilizzati per chiudere i mantelli. In Europa si diffondono nel Medioevo e nei secoli a seguire furono realizzati anche in materiali preziosi come oro, argento, madreperla. Nella metà del ‘700 vengono usati per contraddistinguere le giubbe e le uniformi infine nel corso della del ‘900 divenne un accessorio modaiolo, di varie forme e colori.

L’origine dell’abbottonatura diversa tra uomo e donna risale al 1800 quando i bottoni dilagarono anche nel guardaroba femminile oltre che in quello tradizionalmente maschile. L’abbottonatura delle donne pare venne stabilita a sinistra per distinguere i loro capi da quelli degli uomini.
Ma  ritorniamo alla nostra curiosità, perché a destra e non a sinistra? La prima risposta è relativa agli uomini.
I soldati erano abituati a impugnare la spada con la destra, per questo è possibile pensare che allacciare i bottoni a sinistra fosse più comodo, dato che un combattente doveva essere veloce e scattante, era normale che non si potesse perdere tempo ad allacciare le vesti con una mano che era abituata a stringere una spada. La dimostrazione arriva anche dai tipici ritratti del 19esimo secolo, dove l’uomo è spesso raffigurato con la mano destra che scivola tra cappotto e panciotto, pronta a sfoderare l’arma.  Inoltre l’armatura nei tempi antichi,  era costruita da una corazza che scorreva solitamente da sinistra a destra. Un movimento che può essersi perpetrato nei secoli fino a permanere nella modalità di abbottonatura delle camicie
Ora qualche spiegazione che riguarda le donne.
Le donne cavalcavano all’amazzone (con entrambe le gambe da un lato) quindi i bottoni a destra limitavano la possibilità che il vento penetrasse nella camicia o nella veste, scoprendo qualche parte del corpo.
Un’altra motivazione è questa: le donne sono abituate a tenere in braccio i figli piccoli con il sinistro, in modo tale che la mano destra sia libera di compiere altre faccende ed inoltre viene molto più semplice slacciare i bottoni sulla fila sinistra per allattare i bambini.
Ma vogliamo dimenticarci di Napoleone? Ricordate la celebre posa della mano dentro il panciotto? Pare che alcune donne si prendessero gioco dell’imperatore imitando quella posa. Pertanto, al fine di porre fine alle prese in giro nei suoi confronti, Napoleone ordinò che le camicie delle donne si abbottonassero dal lato opposto di quelle degli uomini.

Ma la teoria più accreditata riguarda le donne benestanti, le quali non si vestivano da sole ma venivano aiutate dalle cameriere o dame di compagnia e quindi l’abbottonatura a sinistra si spiega col fatto essendo destrorse eran così, facilitate nel loro compito.
Ma siccome non vogliamo farci mancare nulla, concludiamo questo escursus su destra e sinistra (dell’abbottonatura) citando il sessuologo Havelock Ellis che nel diciannovesimo secolo usò la differenziazione dei bottoni per affermare che le donne fossero, per natura, inferiori agli uomini nelle loro capacità motorie, la sua teoria era, gli uomini sapevano vestirsi da soli e le donne, per farlo, avevano bisogno di assistenza.
Allacciare una camicia a destra o a sinistra oggi non ha più importanza tanto che American Apparel vende una particolare camicia unisex, ma…l’orientamento dei bottoni com’è? Indovinato? Si, maschile, da sinistra a destra.

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