Nel pomeriggio di ieri, L. M., di 36 anni, di Bari, detenuto presso il carcere di Nuchis, ma in permesso premio, è stato accompagnato presso il Pronto Soccorso di Olbia a causa di forti dolori al ventre. Giunto dopo aver chiamato il 118 e accompagnato tramite ambulanza gli sono stati fatti i primi accertamenti ed è stato avvisato il 112 considerato che si trattava di un detenuto che stava fruendo di un permesso.
Sul posto subito dopo è giunta una pattuglia dell’Arma dove poi i medici hanno notato che l’uomo aveva ingerito degli ovuli, presumibilmente contenenti stupefacente e da quel momento sono iniziate le cure del caso anche per evitare che si dissolvessero nell’organismo e potessero creare danni gravi. In seguito è stata recuperata quasi tutta la sostanza che l’uomo ha dichiarato aver preparato artigianalmente con la speranza di poterla portare all’interno del carcere per uso personale.
Complessivamente sono stati recuperati 5 ovuli per un peso totale inferiore ai 2 grammi di hashish, ma una parte si è sciolta ed è stata assorbita dall’organismo, motivo per cui L. M. aveva accusato forti dolori addominali.
Alla fine delle operazioni è stato segnalato al Tribunale di Sorveglianza, denunciato e riaccompagnato in buone condizioni di salute presso il carcere di Nuchis dove, presumibilmente, non riceverà ulteriori permessi premio.