Giornata fitta di appuntamenti, domani (martedì 20) a Villacidro (Sud Sardegna), per la settimana culturale del trentasettesimo premio letterario intitolato a Giuseppe Dessì. Il primo è in agenda alle 10 al Mulino Cadoni, dove si proietta il cortometraggio animato di Francesca Floris e Fabrizio Di Palma “S’ammutadori – We are not alone”. S’ammutadori, nella cultura sarda, rappresenta il demone della notte, ci assale mentre dormiamo e ci mostra l’origine delle nostre più grandi paure. Il cortometraggio racconta la storia di Anna e Las, due ragazze che stanno vivendo entrambe orribili incubi, ognuna combattendo con il proprio ammuntadore, o meglio, con la propria percezione di esso. Francesca Floris e Fabrizio Di Palma, rispettivamente classe 1992 e 1997, sono i fondatori dello studio d’animazione Flora’s Room a Oristano.
Si resta al Mulino Cadoni nel tardo pomeriggio per due presentazioni letterarie: alle 18, Anna Vera Viva, con la partecipazione di Giacomo Casti, parla del suo romanzo “Questioni di sangue” (Garzanti). Ambientato in uno dei luoghi più affascinanti di Napoli, il rione Sanità, il libro della scrittrice e sceneggiatrice salentina ha per protagonisti due fratelli che si ritrovano dopo quarant’anni: Raffaele è il parroco di Santa Maria alla Sanità, Peppino, invece, il boss del quartiere. Due uomini che non potrebbero essere più diversi l’uno dall’altro, ma il richiamo del sangue, ineludibile, li unisce.
Alle 19, Beatrice Masini, in conversazione con Michela Calledda, presenta invece “Louisa May Alcott” (Giulio Perrone editore), il suo libro in cui ripercorre la storia della scrittrice statunitense dell’Ottocento, autrice di libri per ragazzi come la tetralogia Piccole Donne, per scoprire una ragazza fuori moda, che sognava di essere se stessa ed è diventata “una sorta di tata letteraria che produce pappetta morale per i piccoli”. Una ragazza forte per forza, cresciuta in una casa povera di oggetti e ricca di ideali, diventata una donna lavoratrice per pagare conti e debiti altrui. In questo la storia di Louisa May Alcott assomiglia a quella di tante altre scrittrici celebri, sempre in bilico tra necessità e libertà, e qualche volta si intreccia con la loro.
In serata, alle 21.30, si accendono i riflettori nel cortile di Casa Dessì dove Debora Villa porta in scena il recital “20 di risate”. Come un jukebox, l’attrice e comica milanese si accenderà a richiesta dando vita ai monologhi che l’hanno accompagnata nei suoi primi vent’anni di palco. Un rutilante One Woman Show in cui il pubblico è coinvolto dall’inizio e si parlerà di tutto, dalle favole alla gravidanza, dai problemi dell’età alle riflessioni sul tempo, da Aristotele a Eva. Artista eclettica, tra televisione, radio, cinema e teatro, Debora Villa è riuscita e riesce sempre ad alternare ruoli comici o di conduttrice brillante, a ruoli drammatici in fiction tv. “Le Iene”, “Colorado”, “Glob”, “I Cesaroni”, “Alex & Co” e, naturalmente “Zelig”, alcuni dei programmi cui ha partecipato e che hanno contribuito alla sua notorietà. Paolo Rossi, Diego Abatantuono, Massimo Boldi, Biagio Izzo, Aldo Giovanni e Giacomo, Ricky Tognazzi, Stefania Sandrelli, Elena Sofia Ricci, Claudio Amendola, Enrico Bertolino, sono invece alcuni dei grandi artisti con cui ha lavorato.
Mercoledì (21 settembre), la quarta giornata della settimana villacidrese si apre con un appuntamento dedicato alle scuole primarie: alle 9.30, al Mulino Cadoni, Francesco Cannadoro con presentano il libro “Io e il Drago. Storia di Tommi”.
Due le ospiti degli incontri letterari in programma nel tardo pomeriggio: la prima, alle 18, è la giornalista del Tg2 Carola Carulli che, con la partecipazione di Lucia Cossu, presenta il suo primo romanzo, “Tutto il bene, tutto il male” (Salani). Con delicatezza e una scrittura ricca di sfumature, l’autrice getta uno sguardo originale sulla maternità, sull’ambivalenza dei legami di sangue e sulla straordinaria capacità delle donne di ferirsi e di curarsi l’un l’altra. Alle 19 è invece la volta di Susi Ronchi, coordinatrice di Giulia Giornaliste Sardegna, e del suo libro, pubblicato dalla stessa associazione, “Un giorno all’improvviso”: sedici giornaliste intervistano altrettante professioniste che hanno affrontato le difficoltà della pandemia. Partecipa all’incontro Stefano Mais, del comitato direttivo della Fondazione Dessì.
Spazio alla musica, in serata, con il concerto “Kind of Vasco”, alle 21.30 nel cortile di Casa Dessì. Marco Vezzoso alla tromba e al filicorno, Alessandro Collina al pianoforte e Andrea Marchesini alle percussioni, propongono le musiche del doppio album omonimo (Art in Live/Egea Music), uscito lo scorso marzo per omaggiare Vasco Rossi nel suo settantesimo compleanno. Il disco contiene alcuni dei brani più famosi del cantautore di Zocca rivisitati in chiave jazz.
il trentasettesimoPremio “Giuseppe Dessì” è promosso dalla Fondazione Giuseppe Dessì e dal Comune di Villacidro con il patrocinio del Consiglio Regionale della Sardegna, dell’Assessorato Regionale della Pubblica Istruzione, della Fondazione di Sardegna, del Ministero della Cultura e del GAL Linas Campidano.
Informazioni e aggiornamenti sul Premio Dessì e i vari appuntamenti in programma sono disponibili al sito (www.fondazionedessi.it) e alla pagina Facebook (www.facebook.com/PremioLetterarioGiuseppeDessi) della Fondazione Dessì, mentre la segreteria organizzativa risponde ai numeri 0709314387, 3474117655, 3406660530, e all’indirizzo di posta elettronica info@fondazionedessi.it.