E’ morto Gianluca Vialli

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Londra. E’ morto all’età di 58 anni Gianluca Vialli, l’ex calciatore e capo delegazione dell’Italia. Da cinque anni combatteva con un tumore al pancreas. Gianluca Vialli era ricoverato da giorni al Royal Marsden Hospital di Londra.

Dopo Pelé e Mihajlovic il mondo del calcio perde un altro grande campione.

Lo conferma la famiglia Vialli: «Con incommensurabile tristezza annunciamo la scomparsa di Gianluca Vialli. Circondato dalla sua famiglia è spirato la notte scorsa dopo cinque anni di malattia affrontata con coraggio e dignità. Ringraziamo i tanti che l’hanno sostenuto negli anni con il loro affetto. Il suo ricordo e il suo esempio vivranno per sempre nei nostri cuori». 

Solo pochi giorni fa Vialli aveva annunciato con un comunicato di dover sospendere i propri impegni con la Nazionale italiana, di cui faceva parte all’interno dello staff tecnico del ct e suo storico amico Roberto Mancini, per sottoporsi a nuove cure: “Al termine di una lunga e difficoltosa ‘trattativa’ con il mio meraviglioso team di oncologi ho deciso di sospendere, spero in modo temporaneo, i miei impegni professionali presenti e futuri. L’obiettivo è quello di utilizzare tutte le energie psico-fisiche per aiutare il mio corpo a superare questa fase della malattia, in modo da essere in grado al più presto di affrontare nuove avventure e condividerle con tutti voi. Un abbraccio”.

Nel 2017 la diagnosi del tumore al pancreas per Vialli, e da quel giorno ha sempre condiviso il suo percorso senza nascondere le paure derivanti dalla malattia. In un’intervista con Alessandro Cattelan aveva confessato di “aver paura di morire”. “Non so quando si spegnerà la luce che cosa ci sarà dall’altra parte. Però mi rendo anche conto che il concetto della morte serve per capire e apprezzare la vita”, aveva aggiunto.

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