“Mamma cambia canale!” Fiorello torna a criticare l’eccessiva copertura mediatica della cronaca nera attaccando via social uno dei programmi di punta del palinsesto Rai ‘La vita in diretta’. “Aridaje!!! Ricominciano
accoltellamenti e soffocamenti nel pomeriggio di @RaiUno!!”, ha scritto su Twitter lo showman siciliano. D’altronde già a inizio anno Fiorello aveva lanciato un appello ai vertici delle principali reti televisive per chiedere che i casi di cronaca nera venissero trattati “solo nelle sedi competenti e nei tg che ne devono dare notizia e non nei rotocalchi mattutini e pomeridiani”. “Parlate di qualsiasi cosa ma non di cronaca nera nei particolari quando ci sono bambini e anche anziani, che vengono ammorbati”, affermava, mettendo in guardia i media dai casi di emulazione. Ma a quanto pare, a distanza di mesi, il messaggio non è stato recepito. I nostri tg, la cui la fascia di maggiore ascolto è quella dell’ora di pranzo e cena, tra l’altro potrebbero essere portati in detrazione dai redditi come “dispositivi medici” perchè guardando la cronaca nera nuda e cruda, notizie date con dovizia di particolari, gente che urla piange e si dispera, fanno passare la voglia di mangiare senza ricorrere a dietologi e farmaci.