Germania. Scoperti centinaia di migranti che fanno carte false per ricevere più volte il sussidio

0 0
Read Time:1 Minute, 2 Second

BERLINO. Una commissione speciale della polizia tedesca di Braunschweig (stato federale della Bassa Sassonia) sta indagando su oltre 300 casi di frode con i benefici sociali da parte dei richiedenti asilo.

La maggior parte dei sospetti sono migranti provenienti dal Sudan, arrivati in Germania nell’estate del 2015. Rifugiati più volte con nomi diversi sono stati registrati nel centro di prima accoglienza. “A volte con la barba, oppure gli occhiali, o un taglio di capelli corto e indicando nome diverso”. Nell’estate del 2015 al picco della crisi migratoria, un numero impressionante di arrivi non hanno permesso un controllo efficiente contro le frodi.

Utilizzando questo metodo, molti migranti ricevono spesso diverse migliaia di euro a persona. Il danno da questi comportamenti disonesti è stato stimato dalla polizia in diversi milioni di euro.

Nel corso delle indagini la polizia ha riscontrato che un richiedente asilo si è fatto registrare 12 volte con dati di identificazione diversi ricevendo illegalmente circa 45.000 €. Attualmente ai dipendenti dei centri di prima accoglienza dei rifugiati è stato ordinato di rilevare le impronte digitali. Gli investigatori sostengono che la maggior parte dei truffatori sono ancora in Germania. Assicurarli alla giustizia è estremamente difficile non appena si sentono scoperti lasciano immediatamente il luogo di residenza.

Fonte: Tass

print

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *