Il cameriere non è un lavoro di ripiego, ma offre interessanti opportunità di carriera

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In Italia la figura del cameriere è stata spesso sottovalutata e considerata come un lavoro di ripiego, almeno fino a poco tempo fa. Negli ultimi anni invece è stata fortemente rivalutata.

Innanzitutto l’Italia è un paese dalla forte vocazione turistica e dove l’enogastronomia è uno dei settori più rinomati ed invidiati.

Da ogni parte del globo, soprattutto in estate ma anche durante i periodi di festività, giungono turisti desiderosi di ammirare le bellezze artistiche e di gustare le prelibatezze enogastronomiche del Belpaese.

Il cameriere non è solo colui che porta le pietanze ai clienti, ma li accoglie, suggerisce i piatti più indicati secondo le preferenze ed in generale rappresenta la figura di riferimento alla quale rivolgersi.

Spesso è l’unico punto di contatto tra cliente e attività ristorativa, che in quel momento incarna e rappresenta. Facile comprendere quanto questa figura sia importante per garantire ai clienti un’esperienza positiva a 360°, con la certezza che ritornino.

Inoltre quei clienti diventano essi stessi ambasciatori di quell’attività, poiché diffondono un passaparola positivo online ed anche offline.

La figura del cameriere si è particolarmente evoluta in questi anni, tant’è che esistono diverse mansioni: maître de sale, chef de rang, commis de rang, sommelier e hostess.

Alcune figure sono richieste magari solo nei ristoranti stellati o negli hotel di lusso, ma la parte più interessante riguarda proprio le opportunità di crescita e di carriera.

Chiunque può iniziare a lavorare come cameriere, anche senza esperienza. Sarebbe naturalmente preferibile aver seguito un percorso di studi presso istituti alberghieri, che si occupano della formazione professionale dei ragazzi. Sono poi disponibili anche corsi di formazione e di aggiornamenti per acquisire nuove tecniche operative.

Salendo di livello è possibile ambire a mansioni di maggiore responsabilità, che garantiscono stipendi più alti.

Lo stipendio di un cameriere può oscillare da 800-1.000 euro fino ad oltre 2.000, per chi ricopre incarichi di grande responsabilità.

Proprio perché l’offerta è così variegata, è consigliabile cercare lavoro come cameriere presso siti verticalizzati, come camerieri.it.

Piuttosto che rilasciare presso ristoranti e pizzerie CV cartacei a caso, che spesso vengono cestinati senza neanche essere letti, è molto più comodo inviare direttamente da casa il proprio CV digitale sul portale.

Gli aspiranti camerieri, in base alla loro disponibilità, esigenze, competenze ed aspirazioni, possono accedere rapidamente alle offerte in linea con le loro necessità.

Lo stesso discorso vale anche per ristoranti, bar, alberghi e tutte le altre attività ristorative, che spesso perdono tempo ed impiegano molte risorse per individuare il profilo adatto alle loro necessità.

Con camerieri.it non ci sono ricerche a vuoto. Una volta inserite le caratteristiche richieste, viene rilasciata una lista di candidati che combaciano perfettamente con il profilo richiesto.

Dopo un’attenta analisi, in poco tempo, le attività possono scegliere le figure più adeguate per completare l’organico.

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