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L’emergenza Coronavirus che sta interessando tutta l’Italia, interessa anche la comunità quartese: c’è chi una casa non ce l’ha e neanche un posto dove poter mangiare.
La rete solidale di Quartu sta combattendo con un’attività puntuale e costante questo problema in aiuto dei più bisognosi.
Prosegue infatti l’attività nella via del viandante di via Montenegro; nei giorni prestabiliti sarà possibile ritirare pasti preconfezionati.
Inoltre le Conferenze Vincenziane effettueranno anche consegne a domicilio; chiude solo il deposito della solidarietà di via Dante per il divieto di ricevere direttamente il pubblico; tuttavia i volontari si occuperanno di consegnare pane ed alimenti offerti dai market cittadini.
Nessuno sarà lasciato solo – dichiara l’Assessore ai Servizi Sociali Cambarau – e questa emergenza accentuerà la fraternità della nostra comunità”.
“Continuerà seguendo la classica programmazione – prosegue l’esponente della Giunta Delunas – anche la consegna dei pacchi alimentari presso le sedi delle Conferenze Vincenziane della città”.
“Il conferimento avverrà nei giorni prestabili e in via del tutto eccezionale, e con le dovute precauzioni, i pacchi alimentari verranno consegnati anche a domicilio, venendo incontro in particolare alle necessità delle persone anziane, che non hanno la possibilità di muoversi, e delle persone diversamente abili”.
Già da martedì e, come di consueto, anche nelle giornate di giovedì, sabato e domenica, dalle 11.30 alle 12.30 si provvederà ad una rapida consegna del cibo.
“Sono veramente giorni di emergenza – conclude l’Assessore Cambarau – ma grazie al contributo di tantissimi volontari tutte quelle persone che già si trovavano in una situazione di difficoltà prima della diffusione del virus non saranno lasciate sole. Anche in questo momento di difficoltà lo spirito di fraternità della nostra comunità dimostrerà quanto è forte la Quartu solidale. E che questa momentanea lontananza fisica non la scalfirà, anzi non farà altro che accentuarla”.
Alberto Porcu Zanda
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