
Attore, conduttore, cabarettista, imitatore. Max Giusti è un artista tutto tondo e la dimostrazione l’ha offerta ieri nella sua prima delle due serate sarde (oggi a Sassari) organizzate dall’Associazione Il Leone e le Cornucopie di Golfo Aranci, presieduta da Tiziana Biscu e diretta da Fabio Alescio.
Un leggio e un copione per iniziare. E’ un bluff perché, traendo spunto dal brano di Vasco Rossi, Max Giusti è come uno spumante appena stappato e le sue “Bollicine”di allegria, si propagano nell”Auditorium del Conservatorio. E’ un treno carico di battute e le sue stazioni sono i diversi argomenti trattati nelle due ore di recital. Le tematiche non sono quelle dei massimi sistemi o divulgazioni filosofiche. Sono semplicemente quelle che appartengono alle giornate di tutti: il rapporto con i figli, i genitori anziani, la musica odierna e quella passata, i social, i ricordi di gioventù e tanto altro..
“Mi sto divertendo più io di voi”. Max Giusti ha il volto di colui che è contento di come stanno andando le cose e in particolare, è palesemente felice di potersi finalmente esibire nella terra di sua madre (originaria di Norbello). L’affetto del pubblico è ricambiato, lui sembra essere l’ospite che tutti vorrebbero a cena perché semplice, spontaneo e amichevole. E’ un gioco di parti dove si scherza con la pronuncia sarda e dove trovano spazio le imitazioni di Alessandro Borghese e di altri personaggi della tv.
“Per tutta la vita ho voluto fare televisione e oggi che ci sono dentro, nessuno la guarda più”. Dall’esordio del 1991 con la partecipazione a “Stasera mi butto”,condotto da Gigi Sabani., il 56 enne romano ha sempre dimostrato di saper anche cantare e nel suo spettacolo, si ha la conferma che tutto può essere funzionale alla risata. Lui ci riesce cantando Vasco Rossi, Umberto Tozzi, Tony Hadley e diversi altri.
Come tutte le cose belle, anche per il viaggio della risata arriva la conclusione. Max Giusti, dopo i ringraziamenti al pubblico e ai suoi musicisti, esprime una sola richiesta “Vi chiedo un favore: non facciamo passare altri 56 anni.”

Giornalista