Meteo. Domenica nuova ondata di caldo: 40 gradi in Sardegna

0 0
Read Time:1 Minute, 23 Second

Meteo. Una seconda ondata di caldo, arriverà sull’Italia domenica 23 giugno, con picchi di 40 gradi nelle zone interne di Sicilia e Sardegna e di 38 gradi al Centronord.

Come riporta l’Ansa, secondo le previsioni del meteorologo di 3bmeteo.com Andrea Vuolo “anche nei prossimi 7-10 giorni il caldo sarà l’assoluto protagonista sull’Italia grazie alla presenza dell’anticiclone subtropicale sul Mediterraneo centro-occidentale. Dall’inizio della prossima settimana sembra inoltre ormai probabile l’arrivo di una seconda e più intensa ondata di caldo che questa volta raggiungerà il suo apice al Centronord”, spiega Vuolo.

Proprio al settentrione, nelle regioni centrali tirreniche e sulle Isole Maggiori “le temperature subiranno un ulteriore rialzo, mentre si potrebbero anche raggiungere punte di 35-37 gradi in Pianura Padana, 36-39 tra Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Lazio e punte oltre i 40 sulle zone interne di Sicilia e Sardegna. Farà meno caldo invece sul versante adriatico, specie in Puglia, grazie alla marcata ventilazione”.

Il caldo, trovandoci nel periodo con meno ore di buio dell’anno, si farà quindi sentire notevolmente anche durante la notte, specie nelle aree urbane e lungo le coste. Secondo 3bmeteo.com, tra le città che la prossima settimana potrebbero risultare più calde ci sono Torino, Milano, Bologna, Firenze, Roma, e Napoli.

Intanto, tra venerdì e sabato 3bmeteo.com segnala una possibile, seppur temporanea, fase più instabile, con aria più umida e fresca di origine atlantica che raggiungerà il Nord determinando temporali su Alpi e Prealpi, in estensione anche sulle pianure di Piemonte, Lombardia e Triveneto, talora anche di forte intensità e con possibili grandinate, improvvise raffiche di vento ed un lieve calo termico.

print

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *