La guerra in Ucraina giunge al 211esimo giorno. Il Cremlino ha spiegato che prenderà “seriamente ogni segnale di distensione dagli Stati Uniti, ma per ora la direzione è contraria”.
In Russia l’annuncio della mobilitazione parziale ha provocato manifestazioni in decine di città russe: oltre mille arresti. È aumentato, inoltre, il traffico dei cittadini russi che arrivano in Finlandia varcando i valichi di frontiera nell’area sudorientale.
La Casa Bianca ritiene che, a prescindere dall’esito del voto, l’Italia non si sfilerà dalla coalizione occidentale dei Paesi che sostengono l’Ucraina.
Intanto l’Ue annuncia nuove sanzioni contro la Russia, tra queste anche il tetto al prezzo del petrolio.
E Mosca critica Biden: il discorso all’Onu del presidente Usa è stato “indecente”. Secondo la portavoce del ministero degli Esteri russo, infatti, è falso che Russia “minaccia con armi nucleari”. (TGCOM24)