Ieri si è svolta a Nuoro, la tanto attesa sfilata degli abiti tradizionali provenienti da ogni parte della Sardegna e ancora una volta migliaia di turisti arriavati da ogni parte dell’isola, dall’Italia e anche dall’estero hanno potuto ammirare la bellezza degli costumi indossati con eleganza da uomini e donne di tutte le età. La 116esima sagra del Redentore si è aperta alle 10, ed ha visto sfilare una sessantina di costumi tradizionali, da sempre la più grande attrazione della kermesse. Tre i gruppi nuoresi partecipanti, Amici del folklore, il Coro di Nuoro e il gruppo spontaneo in costume. Due le novità del 2016 l’anticipo della sfilata alla mattina e non al pomeriggio come succedeva da anni e un percorso della sfilata più breve.
Invece, degli oltre 200 cavalieri iscritti per partecipare alla fine della sfilata neanche l’ombra. Sono in sciopero, chiedono rispetto per l’impegno che essi assumono nei confronti dell’evento e dei cavalli che custodiscono tutto l’anno. Si chiedono, peraltro non solo loro, perché le ragioni di sicurezza espresse dal Comune e dalla commissione non siano manifestate anche in occasione ad esempio della Cavalcata Sarda o di Sant’Efisio, o durante le migliaia di feste paesane che si svolgono abitualmente in ogni paese della Sardegna.
La sfilata è stata comunque piacevole e bellissima, aspettiamo il prossimo anno per vedere ancora una volta i cavalli, che insieme agli abiti tradizionali rendono appassionante e affascinante l’evento.
Foto:Sardegna Live web tv