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Un concorso internazionale di progettazione, una mostra, laboratori didattici per i bambini e un convegno che chiude una settimana di iniziative (dal 19 al 26 novembre) per raccontare i “Lavori di rinaturalizzazione ambientale e idraulica e la realizzazione del parco lineare sul Rio Is Cungiaus” a Quartucciu.
Data la particolare rilevanza sotto il profilo architettonico, ambientale, paesaggistico, agronomico e forestale dell’intervento, l’amministrazione comunale aveva avviato a marzo scorso un concorso di progettazione sostenuto con grandissimo favore dall’Ordinedegli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (OAPPC) della Città metropolitana di Cagliari e del Sud Sardegna come unica valida metodologia per l’affidamento degli incarichi professionali soprattutto in ambiti così strategici. «Il concorso di progettazione consente di avere risultati di qualità, tempi celeri, allargare il dibattito sulla trasformazione del territorio e una vera apertura ai giovani professionisti – spiega Michele Casciu, presidente della OAPPC – La collaborazione con le amministrazioni pubbliche è fondamentale affinché alcuni temi progettuali vedano l’utilizzo del concorso per la scelta del professionista, o team di professionisti, a cui affidare l’incarico. È importante che siano definite a monte le scelte strategiche e le risorse a disposizione» conclude. Dello stesso avviso il sindacoPietro Pisu che non solo ha deliberato per questo tipo di selezione, ma ha poi voluto fortemente che si mostrasse alla collettività il frutto di questo impegno: «Volevamo dare il massimo risalto ai risultati del concorso stimolando la partecipazione della cittadinanza e una condivisione delle scelte operate dalla commissione giudicatrice. Tra gli obiettivi che ci siamo posti c’era quello di porre al centro del dibattito l’esigenza di massima fruibilità de Rio Is Cungiaus in ossequio delle norme sulla salvaguardia ambientale, ma con la ricerca di una riqualificazione dello stesso secondo standard urbanistici moderni».
LA MOSTRA E LA PREMIAZIONE DEI PROGETTI VINCITORI
Venerdì 19 novembre, organizzata e coordinata dall OAPPC, sarà inaugurata alla Domus Art (ex Casa Angioni con ingresso da via Corongiu 36 o da via Neghelli 13) la mostra che espone le tavole dei primi tre progetti classificati e quelle dei “menzionati”, ossia quelli che pur non avendo vinto, hanno ottenuto il riconoscimento del valore della proposta. Dopo i saluti istituzionali affidati al sindaco Pietro Pisu e all’assessore ai Lavori Pubblici e Verde pubblico Walter Caredda, il Presidente dell’Ordine degli Architetti, Michele Casciu, introdurrà il tema delle convenzioni con le pubbliche amministrazioni e della necessità di coinvolgere i professionisti del settore attraverso concorsi di progettazione che puntino all’alta qualità dell’intervento. Durante la mattinata i componenti della Commissione giudicatrice (Davide Casu, ingegnere responsabile del Settore Lavori Pubblici del Comune),Teresa De Montis, presidente della Federazione Regionale degli Ordini Architetti PPC della Sardegna ed Enrica Campus, architetta paesaggista, premieranno i vincitori. L’esposizione sarà visitabile tutti i giorni fino al 26. Info sugli orari https://www.ordinearchitetticagliari.it/2021/11/mostra-e-eventi-promossi-per-raccontare-il-concorso-di-progettazione-per-i-lavori-di-rinaturalizzazione-ambientale-e-idraulica-e-realizzazione-del-parco-lineare-sul-rio-is-cungiaus/I VINCITORIAd aggiudicarsi il primo premio è lo Studio CINQUE A di Treviso. A seguire saranno premiati i lavori dello studio romano di Asarchitecs Società di Ingegneria, mentre il terzo premio se lo aggiudica la cordata romano/portoghese formata da Atena Studio e PROAP Estudos e Projectos de Arquitectura Paisagista Lda.IL CONVEGNOL’esposizione chiuderà i battenti venerdì 26 novembre con il Convegno dal titolo “Riflettere sull’acqua: dialoghi sul paesaggio urbano e il bene comune” a partire dalle 17.30. Le paesaggiste De Montis e Campus dialogheranno con i protagonisti della serata:
- Maria Agostina Cabiddu – Professoressa di Diritto al Politecnico di Milano, autrice del libro Bellezza – per un sistema Nazionale;
- Gianni Agnesa – Coordinatore del progetto di formazione Campus Paesaggio Sardegna – Formez PA;
- Giulia Clarkson – Giornalista, Scrittrice e Skipper, autrice del romanzo La città d’acqua
- Marco Cadinu – Professore di Storia dell’architettura all’Università di Cagliari – autore del docu-film Funtaneris – Sulle strade dell’acqua;
- Davide Casu – Responsabile unico del procedimento e redattore del Documento Preliminare all’avvio della Progettazione per il Concorso.
LABORATORI DIDATTICI PER I RAGAZZIIl team di architetti composto da Francesca Picciau, Paola Riviezzo, Peppe Barreca e Marcello Pilia ha curato tutti gli aspetti partendo dal concept, realizzando allestimento, grafica, video e iniziative rivolte alle scuole per un consenso partecipato della realizzazione del futuro parco. Durante il periodo dell’esposizione vengono quindi coinvolti ragazzi di alcune scuole medie di Quartucciu in laboratori didattici e creativi con l’obiettivo di avvicinare sempre di più i giovani ai temi del verde, e della tutela del territorio: «L’idea di coinvolgere gli studenti nasce dalla voglia di farli innamorare e far crescere in loro la passione per i temi dell’ambiente e dei luoghi in cui si abita. Ecco perché ci è sembrato naturale coinvolgerli nella presentazione di quello che sarà il nuovo parco lineare della città. La chiave di lettura del laboratorio è avvicinare i più piccoli all’idea che il parco che sta per nascere è loro, per loro. Stimolando la creatività e la fantasia, i bambini utilizzeranno quelli che saranno gli elementi verdi caratterizzanti del parco in maniera alternativa» spiegano gli organizzatori.
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