
Sarà l’attuale sindaco di Cagliari a sfidare Alessandra Todde (Pd e 5 Stelle) e Renato Soru (Azione e Italia Viva) per la guida della Regione Sardegna: niente da fare per Solinas.
La scelta era nell’aria ormai da diversi giorni, ma alla fine la (quasi) conferma definitiva sul nome è arrivata quando mancano circa 96 ore alla chiusura ufficiale delle liste: Paolo Truzzu, attuale sindaco di Cagliari e rappresentante di Fratelli d’Italia, sarà il candidato unitario del centrodestra per la presidenza della Regione Sardegna. A preannunciarlo sono stati autorevoli esponenti della Lega, partito che per settimana aveva chiesto a gran voce che venisse convalidata la decisione sul governatore uscente, Christian Solinas (Partito Sardo d’Azione), eletto nel 2019. Giorgia Meloni ha messo il veto.
Chi è Paolo Truzzu
Classe 1972, Paolo Truzzu si diploma al liceo classico Dettori e si laurea poi in Scienze politiche. A Cagliari, dove cresce, arriva alla presidenza della Circoscrizione 5. Dopo avere lavorato al Servizio appalti e contratti del Comune e all’assessorato regionale dell’Industria, il salto in Consiglio regionale nel 2014: dieci anni fa, infatti, viene eletto consigliere regionale – a sostegno del candidato presidente Ugo Cappellacci – con Fratelli d’Italia, formazione di Giorgia Meloni che era nata appena quattordici mesi prima. Alle elezioni regionali in Sardegna del 2019 viene rieletto consigliere regionale sempre nelle liste di Fdl, a sostegno questa volta del governatore eletto Christian Solinas. Nello stesso anno si candida sindaco alle elezioni comunali di Cagliari: dopo otto anni consecutivi di centrosinistra, con lui il centrodestra riconquista la guida del capoluogo isolano. Vince al primo turno, con 91 voti sopra la soglia minima del 50% + uno che fa scattare l’elezione, sostenuto da una larga coalizione di centrodestra composta da Fratelli d’Italia, Partito Sardo d’Azione, Riformatori Sardi, Lega, Forza Italia, Udc e alcune liste civiche.

Giornalista. Direttore responsabile