Sclerosi multipla, l’IA fotografa i sintomi invisibili

0 0
Read Time:1 Minute, 56 Second

Il braccio come un pezzo di ghiaccio.

La lingua intrecciata. La testa in fiamme.

Le gambe pesanti come macigni. La stanchezza che costringe a stare a letto. È a partire dalle storie di 10 persone con sclerosi multipla, ognuno dei quali ha scelto di descrivere a suo modo il disagio che vive, che nasce PortrAIts, open air exhibit di ritratti realizzati con il supporto dell’Intelligenza Artificiale, che svela le difficoltà che ognuno di loro affronta nella vita quotidiana.

Immagini forti, talvolta definibili quasi come mostruose, che colpiscono come un pugno nello stomaco e riescono a comunicare esattamente ciò che le persone con sclerosi multipla vogliono dire: sono sintomi invisibili, sembrano non esserci, eppure è con questo che si convive ogni giorno. La vista appannata. La sensazione di aghi che pungono dalla vita in giù. Spasmi in tutto il corpo. Un bruciore che parte dal piede e sale su. La memoria che a volte svanisce.

Voluta dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, la mostra è stata inaugurata oggi 30 maggio, giornata mondiale della sclerosi multipla, a Roma in Piazza San Silvestro e a Milano in Via Dante. PortrAIts si inserisce nelle attività promosse da Aism, Associazione italiana sclerosi multipla, per la settimana di informazione sulla patologia che si tiene dal 29 maggio al 6 giugno: incontri, manifestazioni ed eventi organizzati in tutta Italia per sensibilizzare sulla malattia, la qualità di vita delle persone con sclerosi multipla e dei loro caregiver, la tutela dei loro diritti e l’importanza della ricerca scientifica. La giornata mondiale sarà inoltre teatro di uno spettacolo di luci. I principali monumenti italiani, tra cui il Pirellone a Milano, la Mole Antonelliana a Torino, Ercolano e i palazzi istituzionali di Senato e Palazzo Chigi, saranno illuminati di rosso, per fare luce su una patologia talvolta invisibile.

“Con la mostra- spiega Francesco Vaccapresidente nazionale di Aism – abbiamo voluto comunicare in modo potente ed emozionante ciò che le persone con sclerosi multipla vivono quotidianamente”. “Con PortrAIts – aggiunge Mario Alberto Battaglia, presidente di Fism – abbiamo voluto dimostrare che l’AI, se usata in maniera virtuosa, può aiutare anche nella comunicazione, a dare nuova voce alle persone con sclerosi multipla”. PortrAIts sarà visibile dal 30 maggio fino al 6 giugno. Online è visibile al sito portraitsm.it. 

Fonte: Ansa Salute&Benessere

print
Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *