Sanità in Sardegna, i dati del Centro studi della Cgil regionale: aumenta il numero di chi rinuncia a curarsi
Cresce fino al 17,2 nel 2024 la percentuale di sardi che rinuncia alle cure, confermando per la Sardegna il drammatico primato tra le regioni italiane e distaccandosi ulteriormente dalla media nazionale del 9,9 per cento. La situazione era già critica l’anno prima, quando la quota era 13,7 per cento, ma “questo ulteriore peggioramento – osserva il segretario della Cgil Sardegna Fausto Durante - deve interrogarci sulle azioni intraprese e da intraprendere per invertire la rotta”.
Sono impietosi i dati Bes Istat elaborati dal Centro studi della Cgil regionale, dai quali emerge che nel 2024 la speranza di vita alla nascita nell’Isola è più bassa della media nazionale: 82,8 contro 83,4. E va persino peggio per l...