Oncologi, ogni paziente spende oltre 1800 euro l’anno di tasca propria
La qualità di vita dei pazienti oncologici è poco 'misurata' nella pratica clinica, a partire dalla cosiddetta tossicità finanziaria, ovvero il peso economico delle cure sul singolo soggetto: ogni paziente è costretto a spendere oltre 1.800 euro all'anno di tasca propria.
Inoltre poco diffusi sono anche i Pros (patient-reported outcomes), ovvero gli esiti di salute valutati direttamente dal paziente e basati sulla sua percezione della malattia e del trattamento.
Questi i temi al centro della XXI Conferenza Nazionale Aiom (Associazione italiana di oncologia medica) sui patient-reported outcomes.Solo nel 40% degli studi clinici su terapie innovative anti-cancro, in cui vi è un vantaggio della sopravvivenza libera da progressione, è dimostrato anche un miglioramento della qualità di vit...