La Corte costituzionale spagnola ha inferto l’ennesimo schiaffo al governo socialista guidato da Pedro Sanchez dichiarando, il 27 ottobre, incostituzionale il secondo stato di emergenza durato 6 mesi senza che né il Parlamento né la Costituzione potessero controllare l’operato del governo. Un altro duro colpo per Sanchez, infatti, la Corte,
Spagna. La sinistra bisticcia per le poltrone, slitta il bilancio
La mancata investitura di Pedro Sánchez causerà la paralisi della Spagna nei prossimi mesi e la conseguenza sarà l’impossibilità da parte del governo di iniziare l’elaborazione del bilancio dello Stato generale (PGE) del 2020 .