“Non riesco a dormire, quel sangue mi raffredda il cuore di sofferenza e rabbia. Non trattengo l’adrenalina, quasi non mi riconosco”. Si apre così la lettera del Comandante
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“Non riesco a dormire, quel sangue mi raffredda il cuore di sofferenza e rabbia. Non trattengo l’adrenalina, quasi non mi riconosco”. Si apre così la lettera del Comandante