Tag: seconde case

Turismo con le seconde case, la sfida di Estay e dei Local Manager
comunicati, Economia, Sardegna

Turismo con le seconde case, la sfida di Estay e dei Local Manager

La sfida di Estay è offrire un servizio efficiente e ottimizzato ai proprietari degli immobili attraverso la collaborazione con risorse specializzate presenti sul territorio che siano in grado di valorizzare la ricchezza e le bellezze che offre il territorio sardo. Estay (www.estay.it), startup fondata nel 2018 da cinque ragazzi sardi: Enrico Bertini, Nicola Sabiu e Giovanni Molinari con un Master in Five Stars Hotel Management alla LUISS Business School e diverse esperienze in importanti realtà di hotellerie, Michelangelo Soru, e Giada Orrù, laureati a Cagliari e con un altro percorso imprenditoriale alle spalle, che si sono prefissati l’obiettivo di implementare e rendere più efficiente l’universo degli affitti in Sardegna. Per raggiungere questo risultato nel minor tempo possibile...
Sardegna. Nuova ordinanza: vietato l’arrivo  nelle seconde case se non per motivi di lavoro o di salute
Regione Sardegna

Sardegna. Nuova ordinanza: vietato l’arrivo nelle seconde case se non per motivi di lavoro o di salute

Il presidente della regione Sardegna, Christian Solinas, ha firmato l’Ordinanza n.9 del 17 marzo 2021 [file.pdf] "Ulteriori misure straordinarie urgenti di contrasto e prevenzione della diffusione epidemiologica da COVID-19 nel territorio regionale della Sardegna. Ordinanza ai sensi dell’art.32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n.833 in materia di igiene e sanità pubblica." L'ordinanza vieta l’arrivo in Sardegna nelle seconde case se non per motivi di lavoro o di salute. Per i NON RESIDENTI l’ingresso in Sardegna verso le SECONDE CASE è CONSENTITO SOLO in presenza di: - comprovate esigenze lavorative - situazioni di necessità e/o di indifferibilità documentata - per motivi di salute e, comunque, secondo le prescrizioni dell’Ordinanza regionale n.5/2021. PRIMA DEL...
Sardegna: attesa ordinanza per scongiurare l’assalto alle seconde case
Sardegna

Sardegna: attesa ordinanza per scongiurare l’assalto alle seconde case

E' attesa per la giornata odierna, una nuova ordinanza da parte della Regione Sardegna, per inasprire i controlli in ingresso nell'Isola. Questo per evitare l'assalto alle seconde case per Pasqua, controlli già in vigore da lunedì 8 marzo: si può entrare solo con un certificato di avvenuta vaccinazione anti-Covid o di negatività al tampone, oppure sottoponendosi a un test rapido dopo lo sbarco. Tuttavia, apprende l'ANSA, per evitare che i passeggeri possano sfuggire alle verifiche, il governatore Christian Solinas sta predisponendo un'ulteriore stretta che dovrebbe prevedere l'operatività di tutte le forze in capo alla Regione, dai forestali ai barracelli. Per attuare il nuovo giro di vite dovrebbero entrare in campo anche tutte le forze dell'ordine, come emerge dai ripetuti contatti ch...
Cappellacci (FI): Bloccare l’eventuale arrivo in massa  verso le seconde case in Sardegna
Politica

Cappellacci (FI): Bloccare l’eventuale arrivo in massa verso le seconde case in Sardegna

Ugo Cappellacci. Seconde case: interrogazione ai ministri, richiesta provvedimento al presidente Solinas Ugo Cappellacci, deputato e coordinatore regionale di Forza Italia-Sardegna, ha presentato una interrogazione ai ministri competenti sulla questione dell'arrivo dalla penisola di un flusso, forse consistente, di persone che intendono raggiungere le seconde case. Ha avanzato inoltre la richiesta di emanazione di un provvedimento di divieto al presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas. Scrive su Facebook Cappellacci: "È necessario procedere quanto prima a bloccare l’eventuale arrivo in massa dalla penisola verso le seconde case in Sardegna. Per questo motivo ho presentato una interrogazione parlamentare ai ministri competenti ed una richiesta di emanazione di un provved...
Covid. Valle d’Aosta: seconde case, stop per chi viene da fuori
COVID-19

Covid. Valle d’Aosta: seconde case, stop per chi viene da fuori

ERIK LAVEVAZ Con l'Ordinanza 117 del 13 marzo.pdf, il presidente della regione autonoma della valle d'Aosta, Erik Lavevaz, ha deciso di chiudere le frontiere dalla possibile invasione che potrebbe verificarsi nella settimana di Pasqua da parte dei tanti che hanno casa a Courmayeur e nel resto della regione. Una precauzione per mettere al riparo la regione da un possibile impennata dei contagi.  «Fatti salvi - si legge - i casi di comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità, ovvero per motivi di salute, a coloro che non risiedono nel territorio della Regione non sono consentiti gli spostamenti in entrata in detto territorio per recarsi presso le proprie abitazioni diverse da quella principale (cosiddette seconde case)». L'ordinanza è stata varata dunque in contempora...