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I Baschi Verdi della Compagnia della Guardia di Finanza di Sassari hanno arrestato un ventitreenne (C.A.) di Valledoria. I militari, hanno iniziato a tener d’occhio una piccola porzione di una villa apparentemente anonima, ma molto ben nota ad alcuni giovani del posto, divenuta la bottega di fiducia dover poter acquistare cocaina e marijuana lontano da occhi indiscreti. Invero l’arrestato aveva trasformato la casa in un luogo sicuro dove svolgere attività illecita, un luogo dove lo stesso accompagnava i propri clienti per gli acquisti. Nella tarda serata di ieri, i militari, dopo aver notato C.A. uscire dalla casa con il cliente di turno, segnalato alla Prefettura di Sassari, hanno proceduto, non senza difficoltà avendo dovuto inseguirli in auto per alcune centinaia di metri, al fermo di entrambi i ragazzi. A nulla è valsa, durante la breve fuga, l’azione di liberarsi di un involucro di carta stagnola, recuperato immediatamente dai militari, contenente marijuana e una dose di cocaina. I Baschi Verdi hanno quindi proceduto alla perquisizione della villetta da cui gli stessi erano usciti rinvenendo, direttamente sul piano di lavoro della cucina, 50 dosi di cocaina pronte per la vendita, 20 pacchetti da 5 e 10 grammi di marijuana, oltre a sostanza da taglio, bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. La minuziosa attività di perquisizione estesa a tutto l’immobile consentiva di rinvenire, altresì, il provento dello spaccio, consistente in oltre € 3000 ben nascosti all’interno di una custodia vuota per CD. I militari hanno proceduto all’arresto del giovane e portato dinanzi al giudice del Tribunale di Sassari per essere sottoposto a giudizio direttissimo. La sostanza stupefacente, il bilancino, le banconote e la sostanza da taglio rinvenute sono state sottoposte a sequestro.
L’attività odierna si inserisce nel quotidiano controllo del territorio in cui sono impegnati i Finanzieri del Comando Provinciale di Sassari, e che negli ultimi 4 mesi ha portato all’arresto, tra il Sassare e l’Anglona per reati di stupefacenti, di 19 soggetti dediti all’illecita attività, e ciò anche grazie alla fattiva collaborazione dei cittadini onesti che al fine di proteggere i più giovani dal dilagante fenomeno del consumo di sostanze stupefacenti, abbattono i muri dell’omertà e denunciano o segnalano circostanze sospette
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