
Dalle città d’arte ai borghi intrisi di storia e tradizioni, ogni angolo d’Italia custodisce un patrimonio unico da esplorare. Oltre le mete più celebri, il viaggio si trasforma in un’esperienza autentica, alla scoperta di luoghi che conservano la loro identità, valorizzano il territorio e guardano al futuro con un approccio sostenibile, intrecciando cultura, paesaggio e innovazione.
Su queste direttrici, Visit Italy il portale di riferimento per la promozione e valorizzazione del turismo in Italia, ha raccolto e analizzato dati nel report Il Turismo del Futuro, rilevando un contesto in cui l’Italia si posiziona al terzo posto tra i Paesi europei con il 15,2% delle presenze totali in Europa. Crescono i flussi internazionali (+1,4%), guidati da Germania, Stati Uniti, Francia e Regno Unito, mentre si registra una lieve contrazione del turismo domestico (-2,5%). La permanenza media è scesa a 6,47 notti (-10,4%), riflettendo una preferenza per viaggi brevi e multi-destinazione.
La stragrande maggioranza, pari al 61.8%, sceglie l’Italia come meta di vacanza. Per quanto riguarda le preferenze delle destinazioni, le città d’arte si confermano come la scelta principale con il 36.7%, seguite da destinazioni marine con il 30.6%, le aree montane attirano il 29.9%, mentre un 2.8% dei visitatori opta per altre destinazioni.
L’analisi delle destinazioni più ricercate su VisitItaly.eu, rivela come le preferenze dei viaggiatori si siano orientate alla scoperta di esperienze più autentiche. Il 2025 si preannuncia come un anno cruciale per il turismo in Italia, con nuove tendenze pronte a ridefinire le esperienze di viaggio.
Mentre il settore continua la sua ripresa, emergono scenari in evoluzione che influenzeranno le preferenze dei viaggiatori. Dall’interesse crescente per destinazioni meno conosciute alla ricerca di esperienze più sostenibili, il turismo italiano si prepara a un futuro dinamico, segnato da innovazione e trasformazione continua.
“Circa 2.500 borghi rischiano lo spopolamento, con il 47% dei piccoli centri interessati da una riduzione della popolazione. Per affrontare questa sfida, ogni anno Visit Italy si pone l’obiettivo di selezionare le dieci mete italiane in ascesa e da non perdere. Sono destinazioni che si propongono come alternativa al turismo di massa, che raccolgono tutta la tradizione e l’identità tra le loro vie, che hanno nella loro comunità locale il loro punto di maggior pregio, nonché altre città, luoghi e piccoli borghi che si sono distinte nel passato e continueranno a farlo nel futuro o che si raccontano attraverso nuove strategie di comunicazione digitale”. spiega Ruben Santopietro, CEO e founder di Visit Italy.
L’Italia è piena di gemme nascoste, luoghi ricchi di storia e tradizioni, dove il tempo sembra essersi fermato. Visit Italy ha selezionato Santa Teresa di Gallura, il paradiso sardo tra mare cristallino e panorami mozzafiato, come una delle mete più belle da conoscere in questo 2025.
Situata all’estremità nord della Sardegna, Santa Teresa di Gallura è una gemma incastonata tra spiagge di sabbia bianca e acque turchesi. Affacciata sulle Bocche di Bonifacio, offre panorami spettacolari sulla Corsica e un mare dalle sfumature straordinarie.
Qui, il tempo sembra scorrere più lentamente, permettendo ai visitatori di immergersi nella cultura locale, gustare la cucina gallurese e scoprire angoli di natura incontaminata come le scogliere modellate dal vento di Capo Testa. Un luogo dove la bellezza della Sardegna si esprime in tutta la sua essenza più autentica.
