Scorie nucleari. Un secco ‘No‘ al deposito nazionale per i rifiuti radioattivi in Sardegna. A ribadire la contrarietà il capogruppo regionale dell’Udc Gianluigi Rubiu, che palesa perplessità e preoccupazione sulla scelta del Governo: “la nostra Isola ha già espresso la volontà contro la dislocazione delle scorie nucleari con un referendum popolare, con un’espressione poi rilanciata dalle assemblee comunali e dall’aula del consiglio regionale – ricorda il rappresentante dei moderati – Non può certo essere disatteso questo giudizio”. La scelta del sito sarà resa nota i prossimi giorni, con uno spettro che si allunga alla Sardegna: “Sarebbe un colpo ulteriore alla nostra economia, già indebolita da una sofferenza senza via d’uscita – conclude Rubiu – L’arrivo delle scorie radioattive nell’Isola metterebbe a dura prova l’immagine turistica, senza poi dimenticare il pericolo derivante da una possibile individuazione del sito all’interno del territorio”.
