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1900 metri di nuoto, 87,4 km in bici e 21 km di corsa. Signore e signori, l’Ironman 70.3 Sardegna è servito. Con 2000 iscritti di oltre 84 nazionalità, l’evento unico nel suo genere si snoderà nella zona sud occidentale della Sardegna fra il resort Forte Village di Santa Margherita di Pula e i comuni di Domus de Maria, Teulada e San’Anna Arresi.
“Ci sentivamo pronti per la Champions League della specialità. Siamo pronti ed è stato incredibile come il resort si è trasformato in poche ore con grande tranquillità. Noi vorremo farlo diventare l’evento più importante in assoluto perche credo che come bellezza dei paesaggi e come clima sia l’unico posto ideale per organizzare ad ottobre questo evento.” Cosi il “padrone di casa” Lorenzo Giannuzzi, Ad e Presidente del Forte Village, introduce l’odierna conferenza stampa di presentazione.
Parole che fanno da spalla all’assessore regionale al Turismo Gianni Chessa: “ Abbiamo speso 12 milioni di euro con la pandemia dichiarata per rendere la Sardegna l’isola dello sport. Il mio dovere, da assessore, è quello di portare gente in Sardegna ed oggi abbiamo il 70% di presenze nelle struttrure. Le persone che oggi vengono per sport e domani tornano per vacanze.”
Carla Madau, Sindaca di Pula, dice: “Il Forte Village è un valore aggiunto del nostro territorio. Ritengo che unire l’aspetto storico, archeologico e culturale con la visione di imprenditori come il dottor Giannuzzi, sia la ricetta giusta per potenzialità ancora da cogliere. Plaudo a questa iniziativa sportiva ma affinchè non si vanifichi tutto quanto loccorre lavorare sui trasporti. Superiamo il principio della stagione, è qualcosa che mentalmente è ridotta. Vogliamo parlare di presenze annuali e non abbiamo bisogno di copiare le Baleari.”
Ferran Gimenez Navarro (Operations Director South Emea The Ironman Group), aggiunge: “E’ davvero un piacere per noi essere qui. Dal primo momento che siamo arrivati, eravamo consapevoli che si trattava di una destinazione speciale. Si respira e si vive il triatlon, lo si vede già nelle facce dei primi atleti arrivati ieri. Per cui, ringrazio tutte le Istituzioni le Forze dell’Ordnie e la famiglia del Forte Village. E’ stato molto facile lavorare qui e siamo convinti che sarà una edizione storica.”
Andrea Mentasti, direttore della corsa, entra nei dettagli della manifestazione: “Si parte col nuoto alle 9 in modalità rolling start: sei atleti ogni 5 secondi per. Dopo aver nuotato per 1900 metri, si corre per 959 metri su un red carpet sino al campo di calcio. Qui si prende la propria bicicletta per percorrere novanta chilometri molto tecnici e spettacolari. Per il territorio dell’interno, è una occasione unica per avere una vetrina internazionale, un’opportunita da sfruttare. L’auspicio è che siano delle feste quando gli atleti passano fra i paesi. Tornando alla parte sportiva, la corsa, dal resort si avvia dal resort, dopio giro sulla 195 sino a Cala d’Ostia e conclusione all’Arena Forte Village, luogo di eventi e concerti”.
Secondo l’organizzazione, il primo atleta dovrebbe giungere al traguardo attorno alle 13, l’ultimo alla 17.30. Pertanto ci saranno limitazioni alla viabilità dalle 9 del mattino alle 17:30
dal km. 35 fino al km. 77.350 della Strada Statale 195 e per tutta la Strada Provinciale 71.
E se un grande amico del triathlon come Alex Zanardi non può festeggiare il suo compleanno in Sardegna, Aldo Calandro o più semplicemente Aldo Rock comincia a scaldare i muscoli per l’evento di domenica.
Fra i primi “Ironman italiani”, il poliedrico atleta ha attraversato deserti, fiumi e montagne di mezzo mondo. Fra le sue imprese la “Race Across America”, la terribile gara ciclistica che attraversa gli Stati Uniti dall’ Oceano Pacifico all’Oceano Atlantico.
La concorrenza per la vittoria è tanta sopratutto in virtù della possibilità di conquistare una delle slot per partecipare all’Ironman 70.3 WorldChampionship in programma a ottobre del 2022 a St George, Utah, Stati Uniti.
