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Prosegue fino a giovedì a Sant’Antioco (Sud Sardegna) la diciannovesima edizione di Passaggi d’Autore – Intrecci mediterranei, il festival del cortometraggio dei Paesi del Mediterraneo organizzato dal Circolo del Cinema Immagini con la direzione artistica di Dolores Calabrò e del regista bosniacoAdo Hasanović. Domani (martedì 5 dicembre) in agenda appuntamenti all’insegna delle tematiche ambientali e della cinematografia dei Paesi del Mediterraneo, con un approfondimento dedicato alla Turchia.
Il via alla giornata è alle 10 con Corto Ambiente, la sezione del festival pensata per sensibilizzare i giovani alle tematiche ambientali attraverso il mezzo cinematografico; in visioneper gli studenti delle scuole superiori cinque cortometraggi selezionati dagli organizzatori del festivalCinema e Ambiente Avezzano: “Quixotes”, di Pablo Lozano (Spagna, 2022, 14′), “300 days of sun”, di Jude Chehab e Fahd Ahmed (Libano, 2022, 12′), “L’impianto umano”, di Andrea Sbarbaro (Italia, 2021, 11′), “Strollica”, di Peter Marcias (Italia, 2017, 11′), e “Paleoliche”, di Francesco Cabras (Italia, 2007, 6′). Presente all’incontro, insieme a Franco Sardi (uno dei Consoli di Cagliari del Touring Club Italiano), Valentina Traini, coordinatrice del festival Cinema e Ambiente Avezzano.
Alle 11, sulla pagina Facebook e il canale YouTube di Passaggi d’Autore, parte una nuova puntata di Passeggiando con gli autori con Marta Bulgherini: ospiti della conduttrice del festival, in questa occasione, Rifat Erkek, selezionatore dei cortometraggi in programma nel pomeriggio per il focus sulla cinematografia turca, e la regista Selen Örcan, che firma uno dei film brevi che si potranno vedere in quell’occasione.
Alle 17.30 spazio appunto al Focus Turchiacon sette cortometraggi. Apre la serie di proiezioni “Serpêhatiyên Neqewimî” (“Things Unheard Of”, 2023, 22′), film in lingua kurda di Ramazan Kılıç, che sarà presente in sala. A seguire, “Navnîşan” (The Address), di Aram Dildar (2022, 16′), “The Syrian Cosmonaut”, di Charles Emır Richards (2022, 13′), “As Possible As Everything”, della regista Selen Örcan (2022, 16′), e “Leylak”(2021, 17′), scritto da Mustafa Kaymak con Scott Aharoni e Dennis Latos alla regia. In chiusura, i cortometraggi diretti da due donne: “Oyunbozan” (Game, Interrupted) di İlayda İşeri (2023, 15′), e “A Quiet Summer”di Sis Gürdal (2022, 12′).
In programma per la serata, a partire dalle 21.30, altri sei cortometraggi della sezione Intrecci Mediterranei: “Hors-Saison”, di Francescu Artily (Francia, 2023, 15′), “Al Toraa’” (The Call Of The Brook), di Jad Chahine (Egitto, 2023, 12′), “Un corps brûlant”, di Lauriane Lagarde (Francia, 2021, 15′), “Prishtinë, 2002”, di Trëndelina Halili (Kosovo, 2022, 20′), “We should all be Futurists” (Italia, 2023, 11′), di Angela Norelli, vincitrice, lo scorso settembre, del Premio Solinas per il Miglior Soggetto, che interverrà alle proiezioni così come Mathieu Volpe, che firma invece la regia di “Eldorado” (Italia/Belgio, 2023, 19′).
Angela Norelli insieme a un altro ospite del giorno prima, il turco Ramazan Kılıç, e al siro-palestinese Abdallah Al Khatib, saranno protagonisti con i rispettivi cortometraggi (“We should all be Futurists”, “Serpêhatiyên Neqewimî” e “Sokrania 59”) della matinée riservata agli studenti e alle studentesse delle scuole secondarie che l’indomani mattina – mercoledì 6 – apre alle 10.30 la penultima giornata del festival.
Alle 11 l’appuntamento con Passeggiando con gli autori, sulla pagina Facebook e il canale YouTube di Passaggi d’Autore, offrirà qualche anticipazione sui film provenienti dal Sarajevo Film Festival (SFF) che si potranno vedere in serata dalle 21.30. Ospite della conduttrice Marta Bulgherini, la selezionatrice dei corti del festival balcanico in programma a Sant’Antioco Asja Krsmanović.
Nel pomeriggio, alle 16.30, secondo omaggio ad Anna Magnani, nel cinquantenario della scomparsa: dopo quello tratto dal film di Roberto Rossellini “L’Amore”, in programma domenica scorsa, ancora un episodio con l’attrice romana come protagonista, diretto in questo caso da Luchino Visconti, dal film collettivo “Siamo donne” (1953, 20′). Introduce la proiezione Francesco Crispino.
Dalle 17.30, quarta e ultima serie di cortometraggi della sezione Intrecci mediterranei: in visione “Sevap/Mitzvah”, di Sabina Vajrača (Stati Uniti/Bosnia Erzegovina, 2023, 20′), “Eschaton AD”, di Andrea Gatopoulos (Italia, 2023, 8′), “Z.O.”, di Loris G. Nese (Italia, 2023, 14′), “Ready”, di Eirini Vianelli (Grecia, 2023, 11′), “Sokrania 59”, di Abdallah Al-Khatib (Francia/Algeria/Giordania, 2023, 22′), che sarà presente in sala, e “Aunque es de noche”, cortometraggio nominato al Premio Goya 2023 di Guillermo Garcia Lopez (Francia/Spagna, 2023, 15′), che interverrà invece in collegamento video.
In chiusura di giornata dalle 21.30 un appuntamento di rito di Passaggi d’autore dal 2019: quello con la sezione dedicata al Sarajevo Film Festival (SFF), uno dei più importanti eventi cinematografici dei Balcani. In programma una selezione di cortometraggi proposti lo scorso agosto nell’ultima edizione del festival che si tiene nella capitale della Bosnia-Erzegovina dal 1995: “27”, di Flora Anna Buda (Ungheria, 2023, 10′), “Prava istina priče o šori” (“The real truth about the fight”), di Andrea Slaviček (Croazia/Spagna, 2023, 14′), “Mrtvi čvor” (“Dead knot”), di Ismira Mašić (Bosnia Erzegovina, 2023, 18′), “Svjedok” (“The Witness”), di Alen Šimić (Bosnia Erzegovina, 2022, 15′), “Srce” (“Heartbeat”), di Gvozden Ilić (Bosnia Erzegovina, 2023, 16′) e “Kako sem se naučila obešati perilo” (“How I Learned to Hang Laundry“; Slovenia, 2023, 23′), di Barbara Zemljic, che sarà presente alla proiezione.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito. Informazioni e aggiornamenti sul sito www.passaggidautore.it e alla pagina www.facebook.com/passaggidautore.
