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Domani 9 agosto, al Museo dello stazzo di Budoni, a partire dalle ore 21,30, Maria Giuliana Campanelli, presenterà la sua ultima opera, “Funamboli tra realtà e sogno”, una raccolta di poesie pubblicata a cura della casa editrice Kimerik, che ha fatto seguito a “Versi in controluce”, stampato dall’editrice Pagine”.
L’evento rientra tra le manifestazioni organizzate dal Museo dello stazzo, in collaborazione con l’Associazione Turistica Pro Loco e con il patrocinio del Comune di Budoni – Assessorato alla Cultura e al Turismo e fa seguito a quelle avvenute a Ozieri, Sassari, Cagliari, Nuoro, Oristano e Siniscola.
Dialogherà con Giuliana Campanelli, Cristina Manca, mentre nelle letture si alterneranno la stessa autrice e la poetessa Giuseppina Carta che saranno accompagnate dalle note della chitarra di Antonio Manca.
Ancora una tappa importante per il nuovo libro di Maria Giuliana Campanelli, Funamboli tra realtà e sogno, dove la poetessa tratta argomenti scelti dalla propria esperienza di vita, trasferiti in forma poetica come piccoli tasselli della quotidianità, che diventano patrimonio di tutta l’umanità, con le situazioni che fanno parte dell’universalità delle persone.
Con la semplicità della sua scrittura, Maria Giuliana Campanelli, esprime un sentire che accomuna chi ha orecchie avvezze alla profondità di sentimenti ed emozioni forti.
La silloge, è una lettura amena, mai banale nella sua schiettezza, fatta con magistrale eleganza e con piacevoli espressioni, che sorprendono e rendono vivace e spumeggiante ogni pagina. La sua poesia scorre via donandoci squarci della sua personalità gentile che traspare ad ogni rigo.
A Maria Giuliana Campanelli, che nel 2014 aveva vinto il primo premio nella sezione poesia, della prima edizione del Premio internazionale città di Oristano, chiediamo di parlarci degli eventi in cui è stata impegnata in questi ultimi anni.
“Il 2017 e il 2018, sono stati anni ricchi di importanti manifestazioni, come il reading al Tettamanzi di Nuoro, nel 2017 e quello alla prestigiosa M.E.M di Cagliari e a Siniscola, tutti eventi organizzati dall’Officina dei poeti, che fa parte della Fondazione Daga per le neuro diversità”.
Lo stesso fondatore dell’Officina dei poeti, ha messo in risalto un altro aspetto di Giuliana Campanelli, sottolineando che: “La poetica dell’autrice di Funamboli tra realtà e sogno, si muove quasi in punta di piedi, attraverso una costante introspezione, alla ricerca dell’essenza spirituale dell’animo umano, come è ben evidenziato in molte sue liriche”.
Amore e vita, ma anche natura e passione, i punti che Maria Giuliana Campanelli, analizza e tratta nelle sue poesie. Nata ad Oristano, insegnante di scuola media in pensione, ama l’arte e la natura in tutte le sue forme. Dopo i due libri già pubblicati, ne ha anche un altro in preparazione. Ha scritto e letto poesie, sin da adolescente e nel 2014, alla prima edizione del Premio internazionale città di Oristano, si classificò prima nella sezione Poesia. Nel 2015, con la Casa editrice Pagine, pubblica “Versi in controluce”, il suo primo libro di poesie, alla quale ha fatto seguito “Funamboli tra realtà e sogno, pubblicato con la Casa Editrice Kimerik nel 2018, ma una sua poesia è stata anche inserita nell’antologia del Secondo Premio letterario “Cumani Quasimodo”. Il 2017 e il 2018, per lei sono stati anni ricchi di soddisfazioni, ma anche il 2019 promette molto bene.
Gian Piero Pinna
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