A quanto pare ancora una volta nessuno è riuscito a scongiurare la chiusura dell’ ennesima azienda in Sardegna. Stiamo andando verso la chiusura totale della nostra isola. Quando capiranno i politici che il lavoro è la priorità x tutti noi? Senza lavoro non c’è dignità, non ci sono soldi e se il popolo non spende l’economia rimane ferma. Quante famiglie hanno ridotto gli acquisti di alimentari e abbigliamento, quanti non riescono a pagare bollo, acqua, luce. Ma l’ importante è che lassù a Roma, i politicanti passino un buon Natale.
Sono stati licenziati 105 dipendenti sardi della Vesuvius di Macchireddu, azienda leader mondiale nella produzione e commercializzazione di materiali per l’industria siderurgica, resteranno senza lavoro dall’1 gennaio 2017 . La decisione di chiudere lo stabilimento di Assemini viene giustificata dalla multinazionale inglese dalla “scarsa efficienza e produttività dei due siti”. L’accordo è stato firmato mercoledì sera a Roma dall’azienda e dalle sigle Femca Cisl, Filtem Cgil e Uiltec UIl. I dipendenti che lavoravano con la qualifica di impiegato, operaio e quadro la Vesuvius si è impegnata a corrispondere un incentivo. Il licenziamento è previsto per il 31 dicembre.
Non c’è altro da aggiungere!