America’s Cup. Alinghi, New Zealand e Luna Rossa mostrano le loro caratteristiche

0 0
Read Time:1 Minute, 18 Second

Un “volo” veloce ottenuto grazie a una combinazione di design dello scafo con una visione intelligente dei controlli. Emirates Team New Zealand e Luna Rossa Prada Pirelli, mostrano solo una frazione del loro potenziale essendo attualmente privi dei foil. In attesa dell’assetto definitivo per Barcellona, le prestazioni di Alinghi Red Bull Racing sono limitate dall’ utilizzo del foil su misura per l’intera lunghezza.
Per quanto concerne scafo e trattamento del trambusto, le differenze sono più sfumate. Emirates Team New Zealand e Luna Rossa Prada Pirelli hanno la stessa concezione progressista. Forse anche Ineos appartiene a questa idea progettuale ma sicuramente non l’ha Alinghi Red Bull Racing con lo spigolo a prua e a figura intera con un evidente trambusto che porta a poppa.
Tutti i team hanno optato per forme a T nella via di poppa, ma è nella zona di prua che le differenze sono più marcate. Ineos Britannia ha un volume reale nel suo trambusto immediatamente voluminoso incorporato, mentre gli italiani e i kiwi hanno profili dell’arco aggressivamente svasati fino alle scatole dei bracci in foil.
L’area del ponte è fondamentale. Per chiunque abbia visto il diagramma di flusso sovrapposto di un AC75, il maggiore disturbo d’aria che passa sopra lo yacht è a livello del ponte ed è qui che progettisti e tecnici hanno lavorato più duramente. Gli italiani hanno un approccio in carbonio nudo, splendidamente sagomato, modellando i baccelli laterali in modo uniforme nel ponte e a poppa dello specchio di poppa. Emirates Team New Zealand fa lo stesso con una poppa ellittica rialzata che urla aerodinamica.

print
Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *