David di Donatello 2021, trionfa “Volevo nascondermi”

0 0
Read Time:2 Minute, 32 Second

 La 66esima edizione dei David è stata senza dubbio la serata di “Volevo nascondermi” di Giorgio Diritti, che si porta a casa sbanca ai  David di Donatello con sette statuette (film, regia, attore protagonista , scenografia, fotografia, acconciatore e suono). “Un grazie particolare ad Antonio Ligabue, senza il quale non avrei potuto fare questo film. Un grande uomo e un grande artista, oggi è come se fosse qui con noi, dedico a lui questo premio”, ha detto Diritti. “Dedico il premio a tutti gli artisti, soprattutto quelli dimenticati”, ha commentato invece Elio Germano.

Grande sconfitto invece “Hammamet” di Gianni Amelio che conquista solo il Miglior trucco (su 14 candidature), mentre “L’incredibile storia dell’Isola delle Rose” di Sidney Sibilia si porta a casa tre premi: Miglior attrice non protagonista e attore non protagonista (andati rispettivamente a Matilda De Angelis e Fabrizio Bentivoglio) ed Effetti visivi. Stesso destino per “Miss Marx di Susanna Nicchiarelli che ottiene Migliori costume, compositore e produttore. Il David di Donatello al Miglior regista esordiente è stato assegnato a Pietro Castellitto per il film “I predatori”.

 E tutto questo in un’edizione con film necessariamente “stagionati” dalla pandemia, ma piena di autentiche emozioni. La serata non delude grazie alle performance di premiati e non, da Sandra Milo (David alla carriera), Monica Bellucci e Diego Abatantuono (David Speciale) ai quali si aggiunge una Laura Pausini, che canta dal Teatro dell’Opera di Roma “Io sì” (singolo premiato agli ultimi Golden Globe e candidato agli Oscar) e, infine, nel segno della cronaca le targhe David d’onore a tre professionisti sanitari: Silvia Angeletti, Ivanna Legkar e Stefano Marongiu, per il loro impegno nella battaglia contro la pandemia di coronavirus.

Altra standing ovation con scroscio d’applausi per Gigi Proietti, ricordato dall’amico e allievo Enrico Brignano. C’è stato inoltre l’omaggio del figlio di Ennio Morricone, Andrea, al padre con la direzione dal Teatro dell’opera di brani estratti da grandissimi film, da “Nuovo Cinema Paradiso” a “C’era una volta in America”.

Ecco di seguito l’elenco completo dei premi:

MIGLIOR FILM – “Volevo Nascondermi”
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA – Elio Germano (“Volevo nascondermi”)
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA – Sophia Loren (“La vita davanti a sé”)
MIGLIOR REGIA – Giorgio Diritti (“Volevo nascondermi”)
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA – Fabrizio Bentivoglio (“L’incredibile storia dell’Isola delle Rose”)
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA – Matilda De Angelis (“L’incredibile storia dell’Isola delle Rose”)
MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE – Pietro Castellitto (“I predatori”)
MIGLIOR SCENOGRAFIA – “Volevo Nascondermi”
MIGLIOR SUONO – “Volevo Nascondermi”
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE – “Figli” (Mattia Torre)
MIGLIOR MONTAGGIO – “Favolacce” (Esmeralda Calabria)
MIGLIOR FOTOGRAFIA – “Volevo nascondermi” (Matteo Cocco)
MIGLIOR CANZONE – “Immigrato” (“Tolo Tolo”)
MIGLIOR DOCUMENTARIO – “Mi chiamo Francesco Totti”
MIGLIORI ACCONCIATURE – Aldo Signoretti (“Volevo Nascondermi”)
MIGLIOR TRUCCO – “Hammamet”
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE – “Lontano lontano”
MIGLIOR COLONNA SONORA – Gatto Ciliegia contro il Grande Freddo – Down Boys (“Miss Marx”)
DAVID GIOVANI – “18 regali” di Francesco Amato
MIGLIORI EFFETTI VISIVI – “L’incredibile storia dell’Isola delle Rose”
MIGLIOR PRODUTTORE – “Miss Marx”
MIGLIOR FILM STRANIERO – “1917”
MIGLIORI COSTUMI – “Miss Marx”

print
Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *