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Il Cremlino accusa Kiev di aver rifiutato i negoziati eliminando qualsiasi possibilità di tregua e lancia l’affondo: Mosca ordina al suo esercito di allargare l’offensiva in Ucraina “da tutte le direzioni”, dice il portavoce del ministero della Difesa.
Nella capitale ucraina dalle 17 ora locale (le 16 in Italia) è scattato il coprifuoco. Le autorità locali: chi è in strada dopo quell’ora sarà trattato da nemico. Draghi a Kiev: “Vi forniremo assistenza per difendervi”. L’intelligence ucraina: “Rischio di attacco chimico sotto falsa bandiera a Donetsk“.
Le forze armate russe rivendicano la distruzione di 6 navi da guerra ucraine in una battaglia navale nel mar Nero al largo dell’isola dei Serpenti, già passata nelle scorse ore sotto il controllo delle truppe di Mosca. Lo riferisce la Difesa russa, citata da Interfax, secondo cui all’azione hanno partecipato 16 mezzi di Kiev ed “è probabile che droni strategici Usa abbiano guidato le navi nell’attacco alla flotta russa nel mar Nero”. (TGcom24)
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