Corpi che si muovono liberi nel paesaggio, esprimendo, attraverso coreografie nate dall’interazione con gli elementi naturali, sensazioni, idee, pulsioni interiori in fluida connessione con l’ambiente circostante. È l’intuizione artistica alla base del laboratorio “Bodies in Landscape”, ispirato alle teorie del grande coreografo ungherese e padre della danza contemporanea Rudolf Laban, organizzato e