Il dubbio lo aveva sollevato il Fatto Quotidiano con un articolo apparso stamani dal titolo “L’Aeronautica ha 4 velivoli a rischio, ma volano ancora” a firma Toni De Marchi: veniva detto che non sarebbero soltanto i Boeing 737 Max 8, ad usare il software sospettato di aver provocato gli incidenti