Cagliari. “Impegnata per motivi di servizio in una conversazione telefonica con un utente, si avvedeva del progressivo stato di grave difficoltà personale in cui versava il cittadino a seguito del sopraggiungere di un’improvvisa affezione e, benché non richiesto dall’interessato, dimostrando spirito d’iniziativa non comune, attivava un immediato soccorso al cittadino