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Sua Maestà Vasco Rossi. Dopo i sei sold out allo stadio milanese di San Siro, il rocker di Zocca è pronto per le due serate cagliaritane a tutto volume.
Il “Non Stop Live 2019” si presenta totalmente diverso dal Modena Park dell’anno scorso e diverso è anche il filo conduttore che lega i ventinove brani in programma. Non appagato dal successo ottenuto e non amante delle cose già viste, Vasco scrive su Fb: “Ci siamo di brutto, la scaletta c’è, è pronta è perfetta”. Saranno circa tre ore dove non mancheranno alcuni epici capolavori degli anni’80 come “Portatemi Dio” , “Ti taglio la gola”, “Domenica lunatica” inseriti, fra gli altri, in un percorso artistico e umano di 40 anni. Ci saranno i brani storici e ci sarà la voglia di raccontare tutto quello che Vasco vede attorno a se “ onesto e sincero.”
Il “Komandante”, con la sua rivoluzione permanente fatta di rock libero, arriva per offrire energia, gioia e festa e sempre alla ricerca di un senso, da condividere con il suo pubblico.
Il palco a misura di rock, (100 mt di larghezza x 33 mt di altezza) è la “casa” di 700 mt quadri di giganteschi schermi in grado di staccarsi e aprirsi velocemente e di muoversi dall’alto al basso, a sinistra e a destra. E’ praticamente lo specchio di tutto quello che succede sul palco e nel pensiero di Vasco sotto l’attenta regia di Pepsy Romanoff,
Tornando alla musica, il basso del “Gallo” Claudio Galinelli si alternerà con il Andrea Torresani, Il Torre” musicista di sostanza già apprezzato lo scorso anno. E come una squadra che vincendo resta immutata ecco il Capo Orchestra arrangiatore Vince Pastano alla chitarra, l’energia e l’entusiasmo della polistrumentista polivalente Beatrice Antolini, il “Lupo Mannaro Alberto Rocchetti, Frank Nemola, “Frankie Goes To Hollywood”, per tromba cori e sequenze, Matt Laug alla batteria da Los Angeles e Stef Burns alla chitarra solista.
Che dire? Viva Vasco, viva il rock. L’appuntamento per poterlo confermare è alle 21 all’Arena Fiera. Le serate di martedì 18 e mercoledì 19 saranno ad alta intensità, difficile farne a meno.
foto Castellaneta
