
Settembre, scioperano i bus dell’Arst ed iniziano i disagi per gli utenti del servizio, alla faccia dell’ aumento delle tariffe da poco entrato in vigore.
Le Segreterie Regionali di FILT CGIL – UILTRASPORTI – UGL TRASPORTI hanno indetto uno sciopero di 4 ore per venerdì 16 settembre 2016. I motivi dello sciopero sono due: il rinnovo del parco mezzi su gomma, che ha una media di 18-22 anni, e il contratto integrativo scaduto da 15 anni. La Cgil, è d’accordo che la nuova regolazione tariffaria introdotta dalla Regione ha innalzato i prezzi ma non migliorato il servizio. L’Arst, in merito al’eliminazione dei precedenti titoli di viaggio, come l’andata e il ritorno, e l’introduzione di nuove condizioni, in una nota spiega che «per venire incontro ai viaggiatori è stato disposto fino allo scorso 9 settembre che, per quei collegamenti dove i punti vendita presentassero criticità nella disponibilità dei nuovi biglietti, come alcune località costiere ancora frequentate dai turisti, non venisse pagato il sovrapprezzo a bordo. Inoltre, per gli studenti che abbiano prenotato l’abbonamento per il mese di settembre in ritardo, sia possibile viaggiare dimostrando a posteriori il possesso del titolo».
Carlo Poledrini, direttore centrale dell’ Arst sottolinea che: «Si tratta di un processo di transizione che porterà un significativo cambiamento delle condizioni di viaggio che, superata la prima fase di assestamento, produrrà semplificazioni e vantaggi per i viaggiatori».
Dopo lo sciopero del 16 i sindacati sono pronti anche a una manifestazione a Cagliari davanti al palazzo della Regione.