Hervè Tullet colora la Corte Doglio. Da venerdì 15 a 17, bambini e genitori con “La Mostra Ideale”

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Atmosfera internazionale alla corte del Palazzo Doglio con “La mostra ideale”, il progetto creativo nato dalla sinergia fra Hervè Tullet e lo staff del Museo in Erba di Lugano. Dal 15 al 17 settembre, nello spazio di via Logudoro, l’artista e le sue creazioni saranno fonte di ispirazione per il pubblico presente.

Venerdì 15, le formatrici del museo svizzero, ambasciatrici del Teller Method, daranno vita a due atelier creativi. Si comincia alla 17 con “Il prato fiorito”, una gigantesca distesa di fiori colorati realizzata con macchie, cerchi, spruzzi di colore, pennellate veloci. Al comando “Stop, cambiate posto”, i bambini saranno invitati a muoversi e proseguire sul foglio di un altro il lavoro. Il tutto per un grande prato fiorito condiviso!

Alle 18.30, invece, ecco “Il maxi ingorgo”, con i bambini impegnati su un foglio con un pennello a creare fantasiose scene di città. Seguendo le istruzioni i piccoli pittori delineeranno le prime linee colorate, su tutti i fogli compariranno ostacoli che con cura i bambini dovranno raggirare, evitare col pennello ..ed ecco che nascerà il maxi ingorgo.

Per questa speciale occasione le merende, rigorosamente ispirate all’arte di Tullet, saranno firmate dal Maître chocolatier e pasticcere, Gianluca Aresu. La mostra, invece, rimarrà aperta a tutti per l’intero fine settimana nella Corte di Palazzo Doglio.

Il costo del singolo atelier è di 25 euro per bambino (la quota include il laboratorio, la merenda per il bambino, una grafica dedicata di Tullet e la partecipazione del genitore). Non ci sono limiti di età né per bambini né per adulti. Per le prenotazioni:  info@palazzodoglio.com

 Hervé Tullet, classe 1958, è uno scrittore e illustratore francese famoso in tutto il mondo, vincitore di premi tra i più importanti nell’ambito della letteratura per l’infanzia. All’origine delle opere pubblicate e dei suoi laboratori c’è l’idea di arte collaborativa: l’opera d’arte è frutto della collaborazione e dell’inclusione. Tradotto in oltre 20 lingue, è stato per più di quattro anni nella classifica dei best seller del New York Times. Il metodo Tullet prevede che il potere della creazione non risiede nell’estetica, ma nel processo creativo, in cui il passaggio dall’idea all’azione genera vere e proprie sorprese per gli occhi.

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