Sfruttare l’era digitale per la crescita economica e culturale in Sardegna

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La tecnologia offre diverse opportunitá di crescita e di sviluppo. Le campagne di pubblicitá online offrono occasioni per la promozione online di interi territori e comunità. Lo sa bene la regione Sardegna che sta sfruttando Internet e la tech mobile per promuovere le sue bellezze e tutto quello che rende l’isola unica. Grazie alla tecnologia, sia i cittadini sardi che il governo regionale possono entrare nel palcoscenico internazionale. Non solo la Costa Smeralda, ma anche il resto della regione.

Il percorso di cambiamento e di sviluppo è iniziato con l’applicazione per smartphone Heart of Sardinia. Si tratta di un’app nata per i chi visita la Sardegna, ma che é utile anche per i cittadini. Infatti, questa app (sia per iOS ed Android) permette di organizzare escursioni, controllare eventi esclusivi e raccogliere informazioni importanti come le recensioni di ristoranti, i dettagli sui siti storici e le sagre di paese. L’app Heart of Sardinia rende l’isola a portata di mano, anzi di palmo.

Però, il mondo del mobile non é solo divertente. Le app sono strumenti utili, soprattutto durante le emergenze. Per questo la regione ha recentemente effettuato il resto di Allarme Pubblico a giugno 2023. Il sistema si chiama It-alert ed é stato lanciato dalla Protezione civile nazionale. Il 30 giugno i telefoni cellulari di tutti i sardi hanno suonato un’allerta, una prova generale che, in teoria, dovrebbe avvisare la popolazione in caso di emergenza climatica o catastrofe. Un suono d’allarme seguito da un messaggio con i dettagli dell’allerta, come il testo “alluvione.”

Questo test, lanciato prima in Sardegna e Toscana, dimostra come la tecnologia possa aiutare la popolazione isolana. Però é altrettanto importante divertirsi. Grazie a piattaforme digitali ed app per smartphone, il tempo libero é un vero spasso. Come le app di casinò online, che ti permettono di giocare alla roulette live online, a tornei di carte dal vivo oppure alle slot machine. Esistono applicazioni gratuite cosí come esistono casinò live con giochi con denaro reale. Insomma, il mondo digitale é fatto sia per il tempo libero che per le emergenze.

Però, tanto il gioco d’azzardo quanto la tecnologia possono creare dipendenza. Per questo sono importanti iniziative di sensibilizzazione come quella della Scuola Apnea Sardegna con il suo programma Blue Life. Dedicato a 80 adolescenti tra i 10 e i 19 anni, questo programma ha il supporto della società Sport e salute del ministero dell’Economia e dalla Fondazione di Sardegna. Gli obiettivi di Blue Life sono molteplici ma in primis c’é la promozione degli sport acquatici come cura contro la dipendenza dagli smartphone o la sedentarietà. Sei mesi di lezioni gratuite e due ore a settimana promuovono pratiche di wellbeing digitale, online ed offline, per i più giovani. L’acqua e lo sport per combattere i rischi dipendenze, dal telefono ma non solo.

In questo percorso della regione Sardegna e della sua popolazione isola, il ruolo delle start-up é fondamentale. Si tratta di giovani imprese dedicate alla tecnologia ed allo sviluppo, create da giovani imprenditori come Gavino Puggioni. É lui il fondatore di Logout Livenow, una start-up sarda dedicata al digital detox. Dal mondo digitale parte la rivoluzione che chiede al mondo di disconnettersi. Forse un paradosso, ma certamente un’opportunitá per scoprire la Sardegna lenta ed offline.

Insomma, l’era digitale offre opportunità di crescita per la Sardegna. É l’isola online, tutta da scoprire. E l’isola offline, dove il fascino sardo continua a persistere, reale ed affascinante.

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