Si parla di Einstein Telescope domenica al Cagliari Festival Scienza

0 0
Read Time:5 Minute, 5 Second

Sono 14 gli appuntamenti di domenica 12 novembre, quarta giornata del Cagliari FestivalScienza.

La mattina inizia alle 9 presso la Necropoli punica di Tuvixeddu dove si terrà una conferenza a cura dell’archeologo Alfonso Stiglitz presso i locali della vecchia sede della scuola De Amicis di via Falzarego 35, cui seguirà una visita guidata alla vicina Necropoli di Tuvixeddu a cura di Toni Corona.

Tutti gli altri appuntamenti della giornata si svolgeranno all’Exmà:una tavola rotonda, la presentazione di un libro, una performance e i laboratori di fisica, scienze naturali e geologia.

Nella sala conferenze dalle 10 alle 13 si terrà la tavola rotonda Scienza in movimento. Einstein Telescope una risorsa per il progresso e lo sviluppo, moderata dal giornalista scientifico Matteo Serra.  

Le miniere dismesse di Sos Enattos, nella Sardegna centrale, sono il luogo ideale per ospitare il grande rivelatore sotterraneo di onde gravitazionali, che ci permetterà di avere accesso ai messaggi più remoti dell’universo.

Svilupperanno l’argomento cinque specialisti in campo scientifico e tecnologico e un rappresentante della Giunta regionale: Alessandro Cardini, direttore dell’INFN di Cagliari, Maria Teresa Melis geologa dell’Università degli Studi di Cagliari, Pia Astone fisica dell’INFN di Roma, Domenico D’Urso in rappresentanza dell’Università degli Studi di Sassari e Giorgio Querzoli responsabile del Comitato Scientifico di Legambiente Sardegna.

Durante la mattina (dalle 9 alle 13) nella sala della Terrazza il Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università degli studi di Cagliari si presenta
al territorio. I ricercatori e le ricercatrici del DiSB guideranno studenti della scuola primaria e secondaria, ma anche il pubblico di visitatori, alla scoperta della loro ricerca con laboratori interattivi e giochi. Sono previste anche attività appositamente indirizzate a bambini di età prescolare. I docenti saranno disponibili, durante l’attività interattiva, per rispondere alle possibili domande.

A partire dalle 16 il professor Roberto Battiston presenterà il suo libro L’alfabeto della NaturaLa lezione della Scienza per interpretare la realtà. Roberto Battiston, autore di numerosissime pubblicazioni scientifiche, è ordinario di Fisica sperimentale all’Università di Trento, dove si occupa di ricerche in fisica spaziale e astroparticellare, alla ricerca della materia oscura e dell’antimateria, in collaborazione con l’INFN e l’ASI. Quali sono le domande giuste davanti a una cosa che non capiamo? Come si smaschera una fallacia in un ragionamento? Quali sono gli errori cognitivi che condizionano le nostre decisioni? Abbiamo davanti a noi una sfida enorme, scrive Roberto Battiston, in cui mettere a frutto la lezione che abbiamo imparato con la pandemia: la questione ambientale. Un tema elusivo, lento, contraddittorio, eppure decisivo per il nostro futuro; un tema che dobbiamo affrontare ora, evitando di farci ingannare da suggestioni poco fondate. Grazie alla scienza abbiamo gli strumenti per capire i problemi e risolverli: dobbiamo solo imparare a usarli nel modo più opportuno.

Al termine, si potrà assistere alla performance The Fake News Show. Notizie fantastiche e dove trovarle, messa in scena dal fisico e giornalista scientifico Andrea Mameli con Luca Mameli, studente di Lingue all’Università di Cagliari. I due si cimenteranno insieme al pubblico nella difficile arte della demolizione delle notizie false (“debunking”). Saranno presentati alcuni casi di notizie assurde, equivoci clamorosi, bufale e fake-news, sempre di argomento scientifico.

Per tutta la durata, del festival nel Foyer dell’Exmà, sono allestite 3 mostre.

La scienziata del giorno, a cura di Carla Romagnino. Ogni giornata del festival è dedicata a una scienziata con l’obiettivo di far conoscere figure femminili che siano di riferimento per i giovani e si propongano come esempi di donne che si sono distinte in campo scientifico. Le scienziate saranno presentate al pubblico presente e ne saranno messe in luce le difficoltà incontrate per motivazioni di genere e superate con orgoglio e determinazione. Oggi la protagonista è Chien-Shiung Wu (Shanghai, 1912 – New York, 1997). Fisica cinese, ha svolto la sua attività̀ di ricerca prevalentemente negli Stati Uniti. Ha partecipato al progetto Manhattan, ed è stata tra le prime donne a occupare un posto di rilievo nel panorama della fisica mondiale del Novecento. Fu la prima vincitrice del Premio Wolf per la fisica nel 1978, per aver condotto l’esperimento che porta il suo nome. La presentazione sarà a cura di due studentesse del Liceo Michelangelo di Cagliari, Rossella Mereu IV A Classico (la mattina) e Lucrezia Pinna IV A Classico (il pomeriggio).

La bella Corine, una legenda visiva della Sardegna, a cura di Alberto Masala e dell’Associazione Sa Genti Arrubia. La terza è Gatti & Cosmo, a cura di Sabrina Milia, un’esposizione di vignette umoristiche aventi come protagonisti i gatti, che trattano diversi argomenti astronomici e astrofisici: dalle stelle ai radiotelescopi, dagli equinozi al big bang, all’espansione dell’universo, e molto altro.

Il Cagliari FestivalScienza, giunto alla sua sedicesima edizione, organizzato dall’Associazione ScienzaSocietàScienza, presieduta da quest’anno da Davide Peddis, è dedicato alla Scienza in movimento evidenziando come questo rappresenti un elemento di connessione tra i vari settori della conoscenza, così come accade tra i sistemi di varia natura che popolano il nostro mondo.

La sedicesima edizione del FestivalScienza, organizzata e promossa dall’Associazione ScienzaSocietàScienza, è sostenuta con il patrocinio e il contributo della Commissione Nazionale Italia per l’UNESCO, Assessorato della Pubblica Istruzione della Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari, Città Metropolitana di Cagliari, Università degli Studi di Cagliari, CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche, Science On Stage Italia, Fondazione di Sardegna. Per il Progetto Giovani Reporter per la Scienza Media Partner L’Unione Sarda.

Tutte le informazioni aggiornate sul FestivalScienza sono consultabili sul sito www.festivalscienzacagliari.it e sui social dedicati.

È anche attivo il sistema di prenotazione riservato alle scuole e ai gruppi organizzati.Si ricorda che l’accesso alle attività del Cagliari FestivalScienza è libero e gratuito per tutti e che per i singoli visitatori non è richiesta alcuna prenotazione

print
Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *