Software house, un mercato sempre più espansione (tra Sardegna e resto d’Italia)

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Progettare, sviluppare, testare. Sono queste le parole chiave di ogni software house, il loro marchio di fabbrica, il loro motivo di esistere. Parole chiave che rispecchiano bene il periodo storico in cui stiamo vivendo, in cui tutto viaggia su canali digitali e online, in cui qualsiasi brand, qualsiasi azienda, deve trovare nuove strade per raggiungere la propria clientela.

Per questo esistono le software house, aziende specializzate proprio nello sviluppo di programmi, portali, siti, piattaforme create su misura, che rispondono di volta in volta ad esigenze specifiche. Uno dei primi casi di software house, in Italia ma anche in Sardegna, fu quella di Softobia, nata agli inizi degli anni 2000 proprio per lavorare ai primi siti, primi blog, primi servizi di streaming e di hosting. Un’azienda capace di conquistare diversi brand come Mondadori, Condé Nast, De Agostini, Tiscali, Sole24Ore. E di resistere al passare del tempo, alle crisi, alla pandemia. Un momento di passaggio cruciale per tutta la filiera, come si legge sul sito della casa di produzione: “Nello stesso periodo sono cambiate le abitudini degli utenti e sono aumentate le richieste di e-commerce e app mobile dedicate ai servizi a domicilio o a distanza. Nonostante lo smart-working siamo cresciuti ancora, divenendo un importante riferimento per lo sviluppo di e-commerce su tecnologia Salesforce e di applicazioni iOS e Android”.

Applicazioni, eccola un’altra parola chiave. Oggi le software house sono impegnate proprio nella creazione di soluzioni che rendono tutto a portata di click, mobile friendly per dirla all’inglese. Ed ecco quindi l’home banking, gli e-commerce ma anche passatempi e intrattenimento, come il caso del gaming. Nella classifica di Giochidislots, infatti, si trovano slot gratis che grazie alla forza della tecnologia e al sapiente uso delle soluzioni digitali hanno saputo rigenerarsi e trovare un nuovo pubblico. Dietro ai titoli più cercati del momento, da Book of Ra a Re Mida, c’è infatti il lavoro di tantissime software house specializzate nella creazione di videogiochi, di piattaforme di intrattenimento, di applicazioni.

È un mercato in netta espansione, infatti, quello della programmazione e dello sviluppo di soluzioni digitali, che tocca diversi settori: dalla software house BIP, specializzata in consulenza aziendale, alla Seac02, attiva nel settore energetico, passando per la TXT, astro nascente del settore della moda, oppure Doxee, che offre soluzioni per la comunicazione digitale. Un settore in grande crescita, che può rappresentare una bella opportunità per tutta l’economia.

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