Francia, Macron, per adesso, cede sulle pensioni
A suon di scioperi e manifestazioni, ben 38 da inizio dicembre, i lavoratori francesi l’hanno spuntata: il presidente Emmanuel Macron si è parzialmente piegato alle incessanti proteste di piazza e ha provvisoriamente ritirato il provvedimento della riforma delle pensioni che meno piaceva ai sindacati, e cioè quello sull’età minima per andare in pensione. L’altro punto discusso era quello su un sistema unico, a punti, che andrebbe a sostituire i 42 regimi speciali attuali. Ma il vero nodo era quello dell’età pensionabile, che in Francia attualmente è la più bassa d’Europa, fissata per la maggior parte dei lavoratori dipendenti a 62 anni e che con la riforma, della quale si discute ormai da un anno e mezzo, verrebbe di fatto alzata a 64 anni. La soglia legale sarebbe rimasta a 62 a...