“20 di Risate”, l’attrice Debora Villa protagonista giovedì al Teatro Garau

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Un divertente e sorprendente affresco di varia umanità. E’ questo “20 di Risate” (produzione Si può fare productions), il nuovo spettacolo scritto e interpretato dall’attrice e comica Debora Villa, protagonista giovedì 21 dicembre alle 21 al Teatro “Antonio Garau” di Oristano dove inaugura la Stagione de La Grande Prosa 2023-2024 organizzata dal CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna con la direzione artistica di Valeria Ciabattoni.

Un Recital originale e brillante nel segno dell’ironia in cui l’artista, amata e apprezzata dal grande pubblico grazie a programmi come Colorado CafèSputnikSuperCiroRido e ScatafascioZeligGlob e Così fan tutte, oltre alla sit-com Camera Café con l’ineffabile segretaria Patti e a serie tv come “Benvenuti a tavola – Nord vs Sud” e “I Cesaroni”, fino alle recenti Radio Alex e Matrimoni e altre follie, nonché come conduttrice di Lilit e No Comment, ripercorre i primi quattro lustri della sua carriera fra teatro, cinema e televisione, interpretando alcune delle creature nate dalla sua fantasia, tra sketches e gags, monologhi e riflessioni semiserie sul significato della vita e sui paradossi e le contraddizioni della società, e specialmente della moderna civiltà dell’immagine, affrontando anche temi delicati e importanti, di scottante attualità, da un punto di vista squisitamente femminile.

20 di Risate” è uno scoppiettante e travolgente one-woman-show incentrato sulla vis comica e il versatile talento di Debora Villa, formatasi come attrice alla scuola di teatro “Quelli di Grock” e perfezionatasi attraverso seminari e stages tenuti da Raul Manso, Germana Giannini, Manuel Ferreira e Donatella Massimilla, per poi approdare sulla ribalta televisiva, riuscendo ben presto ad affermarsi nel difficile e competitivo mondo del cabaret con la sua cifra umoristica e graffiante, a tratti corrosiva, sempre spiritosa e venata di cinismo e con la sua bravura nell’arte di far (sor)ridere il pubblico.

Nello spettacolo «si parla di tutto» – si legge nella presentazione – «dalle favole alla gravidanza; dai problemi dell’età alle riflessioni sul tempo; da Aristotele ad Eva; da Pioltello a qui»: tra gli argomenti trattati con verve e leggerezza anche i mutamenti fisici e psicologici e le diverse fasi della vita di una donna, che influenzano carattere e comportamenti e incidono sulla sfera delle relazioni pubbliche e private. Si parte dalle origini, dai tempi di Adamo e Eva, per giungere fino al Terzo Millennio tra narrazioni fantastiche e divagazioni filosofiche, soffermandosi sulle piccole e grandi tragedie del quotidiano e sfatando miti e leggende metropolitane, per descrivere sentimenti e stati d’animo, sogni e desideri, illusioni e disincanto e indagare sulla fragilità ma anche sulle potenzialità insite negli esseri umani, con i toni irriverenti e scherzosi di una delle più applaudite esponenti della nuova comicità italiana.

Nell’ambito del suo tour nazionale, Debora Villa approda nella città di Eleonora portando con sé una ventata di freschezza e simpatia, con un’antologia dei suoi “pezzi” più riusciti e una galleria di personaggi più o meno stravaganti che riflettono debolezze e inclinazioni, aspirazioni e inquietudini diffuse, mettendo in risalto gli aspetti più surreali e spassosi e gli elementi vagamente stranianti, attraverso le armi efficaci e appuntite dell’ironia e della satira.

Nell’esperienza di ognuno non mancano certamente le situazioni tragicomiche, in cui la realtà appare stravolta o addirittura capovolta, e diventa difficile orientarsi e perfino raccapezzarsi, ma il ruolo dell’artista è proprio quello di fornire le chiavi per leggere il mondo e imparare a valutare e accogliere i turbamenti del cuore come i disastri causati da azioni e scelte proprie e altrui, e perfino i fenomeni più vasti e incontrollabili: l’unico modo per sopravvivere alla catastrofe..

In “20 di Risate”, Debora Villa fornisce la sua particolare ricetta come antidoto al malumore e alla tristezza, iniziando dall’idea di non prendersi troppo sul serio e anzi provare a scherzare sui propri limiti e difetti, il che non significa minimizzare ma semplicemente sdrammatizzare, magari perfino amplificandoli fino all’iperbole per mostrarne il lato grottesco o al contrario ridimensionandoli, prendendo le giuste distanze, gli eventi più fastidiosi e imbarazzanti, ma anche più amari e crudeli.

Sotto i riflettori un’artista intelligente e arguta, poliedrica e spiazzante come Debora Villa che sfoglia idealmente un suo personale album dei ricordi, attingendo al suo vasto repertorio per proporre in una forma intrigante e attuale storie e figure del suo immaginario: una fauna cittadina alle prese con imprevisti, ostacoli, problemi, dilemmi cruciali e conflitti interiori, offre lo spunto per approfondire varie questioni con uno sguardo ironico.

Una carriera punteggiata di successi, da Colorado Cafè a Zelig, passando per Camera Café e il ruolo di inviata de Le Iene, conduttrice di Glob con Enrico Bertolino, poi Così fan tutte con Alessia Marcuzzi, Lilit e No Comment, nel cast di “Matrimonio al Sud” di Paolo Costella e “Un Natale al Sud” con Massimo Boldi, nei panni di Elisabetta Conforti in “Benvenuti a tavola – Nord vs Sud” e Annamaria ne “I Cesaroni”, autrice di libri – dopo “Amo un bastardo (ma non è il mio cane)”, è la volta di “Donne che corrono dietro ai lupi” – e vincitrice della prima edizione di Pechino Express con Alessandro Sampaoli, nel 2018 Debora Villa debutta al Piccolo Teatro di Milano con lo spettacolo “Matilde e il tram per San Vittore” con testo e regia di Renato Sarti.

In “20 di Risate” si rimette in gioco, in un dialogo con il pubblico, scegliendo la semplicità e l’immediatezza del monologo comico ma anche la sua abilità nel trasformarsi e immedesimarsi in varie tipologie di donne, per un racconto “corale” ricco di spunti e stimoli per ragionare sui vari aspetti della vita e magari prendere coscienza di sé e delle proprie esigenze e aspettative per il futuro… con un pizzico di humour…  

info e prenotazioni: Elio Orrù – cell. 335.6098056 – 340.2537548 – email: hifiservice.oristano@gmail.com

www.cedacsardegna.it

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