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Imparare, giocando, a rispettare l’ambiente. Il tutto, condito da sana alimentazione, sport dalla forte carica “emotiva” capaci di attrarre anche i più restii al movimento, e un cornice ambientale da sogno: l’area marina protetta di Capo Caccia – Isola Piana.
La sezione ambiente dell’Associazione italiana cultura sport, in collaborazione con AiCS Sassari, l’Ente Parco, il Wind Foiling Center, e con il patrocinio del comune di Alghero, propone una due giorni dedicata a sport, alimentazione e ambiente, il 29 e 30 luglio.
Giovani, famiglie e meno giovani, negli spazi del circolo sportivo Wind Foil Center, potranno quindi provare sport molto attrattivi per le nuove generazioni – dal windsurf al windfoil -, parlando di ambiente all’interno di un’area protetta con i piedi sulla sabbia, alimentati da una cucina variegata e che consenta di provare qualcosa di diverso senza che lo si viva come un obbligo. Per questo il Foodtruck dell’inclusività è in grado di soddisfare onnivori, vegetariani e vegani.
Ci sarà uno spazio dedicato anche alle discipline olistiche, come Qi Gongmaa la protagonista del mattino, primo evento in entrambe le giornate ma ci sarà anche la Rifiuthlon, gara di raccolta rifiuti a premi di AiCS rivolta a grandi e piccini. Essa non vuole semplicemente essere un’attività di pulizia dell’area protetta, ma un modello virtuoso di gioco educativo: imparare a rispettare l’ambiente seguendo l’esempio positivo di chi se ne prende cura e stigmatizzando chi invece ne abusa, gettando piccoli rifiuti altrimenti “invisibili”, come mozziconi di sigarette o tappi di bottiglia.
All’evento parteciperà il presidente del Parco di Porto Conte e dell’ area marina protetta Capo Caccia – Isola Piana Raimondo Tilloca, la dottoressa Antonella Derriu, biologa del Servizio Educazione Ambientale e Fruizione, il presidente di AiCS Bruno Molea, il coordinatore di AiCS Ambiente, Andrea Nesi, il presidente di AICS Nord Sardegna Franco Cassano.
