Cagliari. Visti gli straordinari risultati del 2022, continua la collaborazione tra iliad, l’operatore che ha rivoluzionato la telefonia fissa e mobile in Italia, e Il Cielo Itinerante, associazione fondata da Ersilia Vaudo (ESA Chief Diversity Officer e Presidente dell’associazione), Alessia Mosca (già Europarlamentare e Vicepresidente), Giovanna dell’Erba (notaio in Roma) e Giulia Morando (OCSE Policy Analyst), che si propone di avvicinare le bambine e i bambini in situazioni di disagio socioeconomico e povertà educativa allo studio delle materie STEM.
Il tour partito da Verona lo scorso dicembre, proseguito poi a marzo con la tappa di Bari, continua a Cagliari giovedì 20 aprile e venerdì 21 aprile. Le attività si svolgeranno sia giovedì sia venerdì dalle 17:00 alle 19:00 presso il Mu.Be Centro di Quartiere di Mulinu Becciu in Via Carpaccio 14. Tra le novità dell’edizione 2023, Il Cielo Itinerante promuoverà due nuovi laboratori riguardo lo studio dei satelliti e la scoperta della luce. Tramite il primo laboratorio, dal titolo “Earth in a bubble”, introduce le potenzialità dei satelliti nel capire come sta cambiando il nostro pianeta dallo spazio, e come questi siano utili per comprendere il surriscaldamento globale. La seconda attività (“Segnali nello spazio”) sarà rivolta a scoprire l’importanza delle onde dello spettro magnetico e come vengono impiegate nella comunicazione a distanza.
La collaborazione porterà iliad a sostenere per il secondo anno il tour “Italia Brilla – Costellazione 2023”, iniziativa de Il Cielo Itinerante che quest’anno ha coinvolto associazioni del terzo settore e istituti scolastici in tutta Italia dove i giovani partecipanti hanno avuto la possibilità di svolgere laboratori interattivi e momenti di osservazione del cielo attraverso telescopi con l’aiuto di divulgatori professionisti. Il progetto, patrocinato dal Ministero dell’Istruzione e dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), rientra nel programma educativo congiunto con ESA – Agenzia Spaziale Europea, promosso in occasione della missione Minerva di Samantha Cristoforetti.
L’obiettivo congiunto di iliad e Il Cielo è quello di avvicinare le ragazze e i ragazzi al mondo delle telecomunicazioni e della connettività, insegnando loro che è possibile superare barriere e divari concorrendo all’abbattimento delle disuguaglianze educative. La matematica è un abilitatore di futuro, è il linguaggio della scienza e una delle competenze fondamentali per un futuro inclusivo e una sana democrazia. L’esposizione dei bambini alla scoperta e alla conoscenza dello spazio osservando il cielo e sporcandosi le mani con esperimenti e laboratori offre loro l’opportunità di avvicinarsi alle materie scientifiche con una più grande curiosità, incoraggiando al contempo una proiezione di sé stessi al di là del contesto socioeconomico di provenienza.