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L’associazione Malik in collaborazione con Sardegna Teatro, la Libreria Edumondo, Florio Fuaié e l’Associazione Pamoja Onlus, presenta ‘I Martedì letterari al Teatro Massimo’.
Gli appuntamenti letterari, a cui tutti sono invitati, che si svolgeranno negli spazi del foyer del teatro con ingresso in Via De Magistris 12 a Cagliari, saranno anche momenti di confronto con gli scrittori e i personaggi della scena pubblica e sociale, invitati.
Il programma prevede delle serate a cadenza settimanale con inizio alle ore 18:30, il martedì appunto, per tre mesi, a partire dal prossimo 13 ottobre e fino al mese di dicembre.
Fragilità adolescenziale, senso di spaesamento, isolamento scarse possibilità di incontri e partecipazione: questi mesi di continua emergenza sanitaria, dovuti al dilagare del Covid19, stanno mettendo a dura prova tutti ed in particolare i ragazzi da poco tornati sui banchi di scuola e alle prese con un susseguirsi frastornante di norme e divieti.
L’associazione culturale Malik nell’ambito del progetto Skillellé (selezionato dall’Impresa Sociale ‘Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile’), propone una nuova serie di incontri con testimonial e personaggi della scena pubblica, inseriti nell’azione di promozione della salute intitolata ‘Skill4life’.
L’intento è quello di trattare tematiche utili e importanti nella crescita dei giovani e delle loro famiglie e stimolare percorsi di vita consapevoli.
Un’occasione di discussione imperdibile per i giovanissimi e per le loro famiglie su argomenti che intercettano i modi di vita degli adolescenti: le problematiche e i comportamenti dei giovanissimi nei solitari paesi dell’entroterra, quale il futuro del mondo dell’editoria e il proliferare dei nuovi linguaggi del teatro.
Sarà un momento di accrescimento intellettuale ed informazione su temi attinenti i diritti e lo sviluppo adolescenziale, i processi relazionali, le esperienze artistico-ricreative e di cittadinanza attiva.
Il primo incontro in programma, martedì 13 ottobre alle ore 18:30, vedrà dialogare Renato Troffa, psicologo, docente di psicologia sociale ed inclusione delle diversità, con la scrittrice Eleonora Carta.
Nata a Iglesias, classe 1974, oggi l’autrice vive a Torino; da una ventina di anni, si dedica agli studi in materia storica e antropologica nonché alla scrittura.
‘Piani inclinati’ il suo ultimo libro (Piemme Edizioni), intercetta il tema della sparizione dei minori e racconta sul filo del noir la cronaca della scomparsa di alcuni bambini nei boschi del nord Sardegna. Il vuoto, la percezione del pericolo, il senso di spaesamento e inquietudine che irrompono per la prima volta nella tranquillità di un territorio aspro e solitario, rendono le pagine del libro particolarmente interessante anche a una platea di giovanissimi.
Sinossi del libro: nel cuore di un’estate rovente, il caso di Niccolò Solinas, sette anni, scomparso dalla sua casa di Bortigiadas, in provincia di Olbia, si trasforma in un’indagine per omicidio quando il suo corpo viene ritrovato nel folto dei boschi del Monte Limbara.
Nonostante i tentativi di mantenere il riserbo per guadagnare vantaggio sugli autori del crimine, la notizia della morte del bambino arriva alla stampa e il terrore di una nuova ondata di rapimenti invade l’Isola.
L’ispettore della forestale Daniele Fois e il maggiore Linda De Falco dovranno unire le forze per andare alla ricerca del colpevole, ma da lì a poco, la notizia di una seconda scomparsa, sempre legata a un altro bambino di sette anni, sconvolgerà i silenzi di un territorio isolato e impervio.
Alberto Porcu Zanda
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